Roma, incendio nella discarica a Malagrotta. Colonna di fumo nel cielo, l'allerta: "Chiudere le finestre"
Un grosso incendio a Malagrotta ha colpito gli impianti dove vengono trattati i combustibili da rifiuti. Ecco cosa sta succedendo
Non appena scoppiato l’incendio a Malagrotta, nello storico sito che ospita il più grande impianto di stoccaggio dei rifiuti di Roma, i residenti hanno ricevuto dai vigili del fuoco il consiglio di restare in casa con le finestre chiuse e di non avvicinarsi all’area nel raggio di un chilometro.
- Roma, in fiamme un capannone di rifiuti indifferenziati: a fuoco il combustibile da rifiuti (cdr)
- TMB a Malagrotta, il tam tam dei residenti su internet: "Allertati depositi di gas e benzina adiacenti"
- Incendio discarica a Roma, incubo rifiuti per la Capitale? Il Comune valuta di chiudere gli asili
- Che cos'è la discarica di Malagrotta e cosa contiene: stoccate 1250 tonnellate di rifiuti
Roma, in fiamme un capannone di rifiuti indifferenziati: a fuoco il combustibile da rifiuti (cdr)
Come riporta la stampa locale, l’incendio è divampato alle 17:38 di oggi, mercoledì 15 giugno, quando gli abitanti hanno visto innalzarsi una colonna di fumo nero e bianco.
I vigili del fuoco hanno appurato che le fiamme hanno avuto origine nell’impianto TMB che a Malagrotta è proprietà della società ‘E. Giovi’. Il capannone interessato si trova accanto all’ex gassificatore in disuso.
A prendere fuoco sarebbe stato il cdr, ovvero il combustile da rifiuti che si ottiene dalla lavorazione dell’immondizia. Sul posto sono accorsi otto mezzi dei vigili del fuoco e si attende l’arrivo di un funzionario che valuti la stima dei danni.
Per il momento non è dato sapere quale sia la causa dell’incendio a Malagrotta, e secondo le ultime notizie i pompieri non hanno ancora domato le fiamme.
Una volta spento l’incendio sarà possibile determinarne la causa. Da Valle Galeria, intanto, arrivano le immagini degli abitanti che hanno scelto di documentare in prima persona l’accaduto.
Incendio a Roma. 21:00h
Incendio al Tmb di Malagrotta, fiamme nell’impianto deii rifiuti. “Rischio diossina nell’aria”. Roma a rischio paralisi pic.twitter.com/EQiqbMt0D5
— AD✘✘VJ (@NiTanLacr4_) June 15, 2022
TMB a Malagrotta, il tam tam dei residenti su internet: “Allertati depositi di gas e benzina adiacenti”
I residenti chiedono a gran voce: “Vogliamo sapere che materiale è stato stoccato lì”. Su Facebook, intanto, il Comitato Valle Galeria Libera sta aggiornando i lettori con un bollettino dell’ultima ora.
Gli autori scrivono: “L’incendio si allarga e coinvolge anche i TMB. Oltre al rischio diossina liberata nell’aria ci sono i depositi di gas e benzina adiacenti che sono stati allertati. All’interno del capannone sono stoccati rifiuti”.
I residenti, all’interno del gruppo ufficiale del comitato, non nascondono una certa preoccupazione sia per l’impatto ambientale che per la loro salute, ma soprattutto per la presenza di carburanti.
Incendio discarica a Roma, incubo rifiuti per la Capitale? Il Comune valuta di chiudere gli asili
Si apprende che Ama (l’azienda responsabile della raccolta, del trasporto, del trattamento, del riciclaggio e dello smaltimento dei rifiuti a Roma) ha bloccato i conferimenti di spazzatura. Ancora non si sa quando i conferimenti riprenderanno. Potrebbe peggiorare, nella Capitale, una situazione già al limite.
Inoltre il Comune di Roma sta valutando se varare un’ordinanza per la tutela della salute dei cittadini. Si è presa in considerazione al vaglio la chiusura di scuole dell’infanzia e nidi, entro un’area di sei chilometri dall’incendio: si teme che l’aria, dopo il rogo, sia carica di diossina.
Che cos’è la discarica di Malagrotta e cosa contiene: stoccate 1250 tonnellate di rifiuti
La discarica di Malagrotta è uno dei più importanti impianti di stoccaggio. Ogni giorno vengono trattate circa 1250 tonnellate di rifiuti che arrivano a 8100 ogni settimana.
Dato che l’incendio a Malagrotta sembra essere scoppiato dalla vasca del cdr, non è ancora dato sapere se gli impianti cesseranno momentaneamente il trattamento della spazzatura. Dopo il crollo di una parte di Porta Maggiore, per la Capitale si presentano nuovi problemi.