Roma, 46enne litiga con una coppia e organizza la vendetta: marito e moglie pestati da 25 persone in ospedale
La coppia è stata presa di mira da 25 persone chiamate come rinforzo da un 46enne col quale avevano litigato
Una coppia lo aveva richiamato dopo averlo scoperto mentre stava sistemando un allaccio abusivo ai contatori della luce di un condominio, così un uomo 46enne ha deciso di organizzare una spedizione punitiva nei loro confronti. La coppia, che si era recata in ospedale dopo l’alterco con l’uomo, è infatti stata pestata da 25 persone vicino al pronto soccorso.
Il litigio e i primi soccorsi
Secondo quanto riferito da La Repubblica l’episodio è avvenuto lunedì 19 settembre 2022 al San Camillo di Roma. La coppia, un 41enne romano e una 42enne romena, avevano sorpreso un 46enne a sistemare un allaccio abusivo ai contatori della luce di un condominio a Largo Verratti, nel quartiere Marconi. Tra i tre sarebbe scoppiata una lite che avrebbe portato al ferimento e al conseguente passaggio per l’ospedale.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri avvertiti dai vicini. Le forze dell’ordine si sono subito messe a caccia del 46enne che però, subito dopo la prima lite, era riuscito a scappare.
Il pestaggio in ospedale
Arrivati in ospedale, il 41enne e la 42enne sono stati curati e successivamente dimessi. Ma è proprio al pronto soccorso che si è scatenato il putiferio. Il 46enne, infatti, si è presentato al nosocomio insieme ad altre 25 persone che, una volta visti i due, hanno dato il via al pestaggio.
La donna, secondo quanto trapela, sarebbe stata presa a calci e pugni, l’uomo ha riportato diverse fratture tra naso e costole. A far sfumare la violenta aggressione – ancora da accertare se siano state utilizzate anche spranghe o mazze – l’arrivo delle forze dell’ordine: pattuglie da tre compagnie che hanno messo fine alla spedizione punitiva.
Le indagini
Nelle violenta reazione del branco dei 25, probabilmente provenienti dal vicino campo rom di Vicolo Salvini, non ci sono state conseguenze per il San Camillo. “Nessun reparto è stato danneggiato dal raid – hanno riferito fonti interne del San Camillo a Repubblica – c’è stata di certo tensione per le urla e gli spintoni ai quali hanno assistito il personale sanitario e i degenti”.
Le forze dell’ordine, intervenute per sedare gli animi, hanno sequestrato le immagini delle telecamere per ricostruire quanto accaduto e hanno aperto un fascicolo d’indagine.
Fonte foto: ANSA