Sedicenni investite e uccise a Roma: l'attacco di Matteo Salvini
Matteo Salvini ha riacceso la polemica sulla droga dopo l'incidente a Roma in cui hanno perso la vita due sedicenni
Il leader della Lega Matteo Salvini, protagonista di un intervento pubblico a Chieti, in Abruzzo, ha commentato il caso delle due sedicenni investite a Roma nella notte tra sabato e domenica da Pietro Genovese, figlio del regista Paolo Genovese.
Queste le parole di Matteo Salvini, riportate da Il Messaggero: “Due ragazze di 16 anni sono morte, investite da un ragazzo di vent’anni, positivo sia all’alcol che alla droga. E qualcuno vorrebbe dirci che le droghe non fanno male. La droga uccide“.
Il tasso alcolemico di Pietro Genovese dopo l’investimento, riporta l’Ansa, sarebbe stato pari a 1,4 grammi per litro. Per la normativa vigente è consentito mettersi alla guida con un tasso di alcolemia inferiore a 0,5 grammi per litro.
Il figlio del regista Paolo Genovese sarebbe risultato inoltre postitivo ad alcune sostanze stupefacenti. In passato il 20enne sarebbe stato coinvolto in due episodi di possesso di droga, secondo quanto riporta l’Ansa.
La proposta di Matteo Salvini: test antidoping in Parlamento
Matteo Salvini a Chieti ha parlato anche di droghe all’interno del Parlamento: “Antidoping per i parlamentari, vediamo se sono lucidi”. Secondo quanto riporta Il Messaggero ha rilanciato la sua proposta: “Vorrei che tutti e novecento i parlamentari facessero l’antidoping, per vedere se sono tutti lucidi”.
VirgilioNotizie | 23-12-2019 15:10
