Ritrovato morto in casa con un coltello nel petto a Carmiano vicino Lecce: si indaga sulla morte di un 87enne
L'87enne Espedito Tornatore è stato trovato privo di vita con un coltello conficcato nel petto. L'uomo si trovava in casa, a Carmiano, vicino Lecce
Tragedia a Carmiano, in provincia di Lecce, dove un uomo di 87 anni è stato ritrovato morto con un coltello conficcato nel petto. L’anziano è stato rinvenuto privo di vita nella mattinata di domenica 24 marzo all’interno della sua abitazione nel comune leccese dove viveva con la moglie. Nello stabile, stando a quanto si apprende, vivono anche alcuni familiari della vittima. Al momento sono in corso gli accertamento da parte degli inquirenti che non escludono l’ipotesi dell’omicidio.
- Ritrovano morto in casa con un coltello nel petto
- In corso gli accertamenti da parte degli inquirenti
- L'ipotesi della lite in famiglia
Ritrovano morto in casa con un coltello nel petto
Erano circa le 11 di domenica 24 marzo quando l’anziano di 87 anni, Espedito Tornatora, è stato ritrovato privo di vita.
L’uomo si trovava all’interno della sua abitazione, al piano terra di uno stabile a Carmiano (provincia Lecce). È stato ritrovato morto con un coltello conficcato nel petto, all’altezza del cuore.
Carmiano, il piccolo comune pugliese in provincia di Lecce, dove viveva l’uomo trovato morto
Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri e i soccorritori del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Adesso si cerca di chiarire cosa sia successo.
In corso gli accertamenti da parte degli inquirenti
Come riporta il quotidiano online ‘Lecce Prima‘, i primi ad intervenire nell’abitazione dell’anziano sono stati i carabinieri, successivamente raggiunti dai colleghi della sezione Investigazioni scientifiche.
A raggiunge il luogo del ritrovamento, una palazzina nel comune leccese, anche il magistrato di turno. Gli inquirenti dovranno chiarire cosa sia successo durante la mattinata di oggi.
Al momento, infatti, sono in corso gli accertamenti per provare a mettere ordine. Stando a quanto riportato dall’agenzia di stampa ‘Ansa‘, non si esclude nessuna pista compresa l’ipotesi dell’omicidio.
L’ipotesi della lite in famiglia
Stando a quanto emerso nelle prime ore successive al ritrovamento, l’87enne Espedito Tornatore viveva al piano terra di una palazzina di famiglia.
Nello stabile, infatti, vivevano anche figli e nipoti dell’anziano il quale, invece, condivideva casa con sua moglie. I contorni della vicenda sono ancora poco nitidi, ma una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti sarebbe quella di una lite in famiglia degenerata.
Sempre l’agenzia ‘Ansa‘, infatti, riporta che l’uomo avrebbe avuto un litigio con la moglie. A supportare le indagini, in ogni caso, potrebbero essere le telecamere di videosorveglianza che, come riferisce il giornale ‘Lecce Prima‘, sono puntate sull’ingresso dell’abitazione.