Rimini, divieto di balneazione per escherichia coli
Anche in alcuni punti di Riccione e Cattolica non è possibile fare il bagno per via dell'inquinamento
Scatta il divieto temporaneo di balneazione, come riporta Ansa, in 13 punti del litorale di Rimini, due spiagge a Riccione e due a Cattolica per lo sforamento dei parametri di leggedi escherichia coli e enterococchi. Il divieto riguarda anche due zone a Lido di Volano (Ferrara), uno a Savignano, uno a Cesenatico e uno San Mauro, nella provincia di Forlì-Cesena. Nuovi guai per la costa adriatica, dopo l’ondata di maltempo che l’ha devastata all’inizio del mese.
Sulle spiagge sono state issate le bandiere bianche e rosse per indicare il divieto. Lunedì l’Arpae ha fatto i prelievi nelle acque di balneazione lungo la costa emiliano-romagnola, come previsto dal calendario programmato e stabilito dalla Regione Emilia-Romagna e da “una prima lettura delle analisi a 24 ore dall’allestimento”, spiegano gli esperti Arpae, si è evidenziato “il superamento dei limiti normativi in 18 acque di balneazione“.
Lunedì era già presente il divieto di balneazione in gran parte del litorale riminese in seguito all’apertura degli scarichi a mare delle acque fognarie per le piogge persistenti di domenica. Se mercoledì i parametri rientreranno nella norma, la balneazione sarà ripristinata.