Riesumazione del cadavere di Liliana Resinovich, la mossa della Procura di Trieste due anni dopo la morte
Svolta nel caso sulla morte di Liliana Resinovich: quando verrà riesumato il cadavere della donna, a distanza di due anni dalla scomparsa
Svolta nel caso di Liliana Resinovich. A quasi due anni esatti dal ritrovamento del corpo della 63enne, la Procura di Trieste ha disposto la riesumazione del cadavere per fare chiarezza sul suo decesso. La procedura dovrebbe avvenire entro la fine di gennaio.
- La mossa della Procura di Trieste
- Le nuove indagini dopo la richiesta di archiviazione
- Le parole del fratello Sergio
- La morte di Liliana Resinovich
La mossa della Procura di Trieste
Il sostituto procuratore Maddalena Chergia, titolare del procedimento, “ha disposto con la procedura dell’accertamento tecnico non ripetibile il conferimento, a un collegio di consulenti, dell’incarico di riesumazione della salma di Liliana Resinovich”, recita la nota del procuratore capo di Trieste, Antonio De Nicolo.
A segnalare la riesumazione come “opportuna” era stata l’antropologa forense Cristina Cattaneo, incaricata dalla Procura di redigere una perizia medico-legale per fare chiarezza sulla morte della donna.
Il luogo del ritrovamento del cadavere di Liliana Resinovich, in uno scatto del 5 gennaio 2022
La riesumazione, a cura di esperti, dovrebbe avvenire entro la fine del mese di gennaio.
Le nuove indagini dopo la richiesta di archiviazione
A giugno 2023, il giudice per le indagini preliminari (gip) del Tribunale di Trieste aveva disposto nuove indagini sulla morte di Liliana Resinovich, in seguito alla richiesta di archiviazione della Procura.
Le parole del fratello Sergio
Ripreso dall’Ansa, Sergio Resinovich, fratello di Liliana, ha dichiarato di sperare che “si possa arrivare alla verità, anche se è una cosa dolorosa“.
Una richiesta in tal senso “l’avevo già avanzata” prima della richiesta di archiviazione del caso:
“Sono contento che il giudice abbia accolto la nostra istanza. È un momento doloroso, io finché riuscirò, mi basta una possibilità, non mi fermo. Io voglio sapere cos’è successo”.
La morte di Liliana Resinovich
Liliana Resinovich è scomparsa da casa il 14 dicembre 2021, il suo cadavere è stato trovato quasi un mese dopo, il 5 gennaio 2022.
Era nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico di San Giovanni, con la testa avvolta in due buste di plastica.
Il resto del corpo era in altri due sacchi, infilati uno dall’alto e l’altro basso.