,,

Report contro Michela Brambilla sulla onlus Leidaa usata come bancomat e la dichiarazione dei redditi assente

Michela Brambilla nel mirino di Report. La trasmissione ha indagato sulla onlus Leidaa di cui è presidente e su alcune spese sospette

Pubblicato:

Michela Brambilla finisce nel mirino di Report. Nella prossima puntata della trasmissione infatti si parlerà della deputata e della onlus Leidaa che, secondo l’ultima inchiesta del programma tv, sarebbe stata usata come bancomat dalla donna che non avrebbe inoltre fornito la dichiarazione dei redditi del 2023.

Le accuse a Michela Brambilla

La deputata di Forza Italia, Michela Brambilla, nell’occhio del ciclone. A sollevare la questione sulla paladina degli animali è Report che indaga sulla donna nella prossima puntata in programma nella serata di domenica 2 febbraio.

Brambilla è stata richiamata alla Camera dei deputi per non aver fornito la dichiarazione sui redditi del 2023. Ma c’è di più e, secondo la trasmissione, ci sarà da chiarire anche la gestione della Lega italiana difesa animali e ambiente (Leidaa) – di cui è presidente – e i cui fondi sarebbero stati spesi per faccende che nulla avevano a che fare con la mission della onlus.

michela brambilla report onlus leidaaFonte foto: IPA
La deputata Michela Brambilla

Report sulla onlus Leidaa

La parlamentare sarà dunque il centro della nuova inchiesta di Giulia Innocenzi per Report. La vicenda è stata trattata anche da Il Fatto Quotidiano che ha sottolineato come nell’ultimo biennio il 730 di Brambilla sia triplicato passando da 100 mila euro a una media di quasi 350 mila.

La donna è anche socia al 50% di una srl – la Lyon Project di Cusano Milanino – che si occupa di marketing e media trade.

Il nocciolo dell’inchiesta però si basa sulle spese della onlus. Alcuni fondi dell’associazione infatti sarebbero stati usati per soggiorni in hotel (circa 17 mila euro al Principe di Savoia a Milano) e in pranzi e cene. In totale sarebbero oltre 600mila euro i soldi spesi in non precisate “attività generali”. Secondo il Fatto Quotidiano dalla onlus sarebbero arrivati anche i fondi per alcune spese elettorali del Movimento ambientalista fondato proprio dalla deputata.

Cosa è emerso

Dai fondi di Leidaa insomma sarebbero arrivate cospicue cifre che avrebbero contribuito a pagare gli affitti di spazi dell’albergo per eventi, ma anche pranzi e pernottamenti per l’onorevole. Michela Brambilla avrebbe speso quasi 3mila e 300 euro per una notte con cena in camera.

Da tenere in conto ci sono poi le cifre spese per le auto blu (7.515 euro), quelle per le bevande di lusso con bottiglie anche da 1.263 euro e con uno scontrino di ben 2.550 euro per 15 bottiglie. Infine nei conti della onlus è presente anche una voce secondo la quale sarebbero stati spesi 488 euro per il noleggio di una piattaforma aerea per potatura piante. Il quotidiano ipotizza che siano serviti per curare il giardino della sua casa a Calolziocorte, in provincia di Lecco.

Oltre all’affaire Brambilla, nel nuovo appuntamento di Report si parlerà dei rapporti tra mafia e tifo organizzato, della produzione del Passito di Pantelleria e del “caso Santanchè“. La trasmissione andrà in onda domenica 2 febbraio 2025 dalle 20.30 su Rai 3.

michela-brambilla-report-onlus-leidaa Fonte foto: IPA
,,,,,,,,