Renzo Bossi e le accuse al fratello Riccardo: chiarimento sul reddito di cittadinanza. La teoria sulla notizia

Renzo Bossi, figlio di Umberto e fratello di Riccardo, ha chiarito di non aver mai percepito il reddito di cittadinanza e ha espresso il suo parere sulle accuse nei confronti di Riccardo Bossi, indagato per truffa ai danni dello Stato.

• Renzo Bossi e il reddito di cittadinanza: la sua precisazione
• Renzo Bossi e le accuse al fratello Riccardo
• La teoria di Renzo Bossi sulle accuse sul reddito di cittadinanza

Renzo Bossi e il reddito di cittadinanza: la sua precisazione

Renzo Bossi, figlio del fondatore della Lega Umberto Bossi, ha smentito la notizia secondo cui avrebbe percepito il reddito di cittadinanza tra il 2020 e il 2021. Le sue parole pronunciate all’agenzia ‘Adnkronos’: “Io non ho mai fatto alcuna richiesta per avere il reddito di cittadinanza e quindi non ho mai ricevuto un euro di sostegno, è una cosa che non mi riguarda, visto che lavoro da anni con le mie aziende”.

Renzo Bossi ha anche chiarito la sua posizione a proposito del reddito di cittadinanza: “Il reddito di cittadinanza è una misura che non ho mai condiviso, ma devo dire che averla tolta ha pure messo in difficoltà tanti Comuni che ora si trovano a fronteggiare situazioni di disagio di molti cittadini”.

Fonte foto: ANSA

Renzo Bossi, figlio del fondatore della Lega Umberto Rossi e fratello di Riccardo Bossi.

Renzo Bossi e le accuse al fratello Riccardo

Sul fratello Riccardo Bossi, che risulta indagato per truffa ai danni dello Stato perché avrebbe ricevuto reddito di cittadinanza senza averne i requisiti, Renzo Bossi, che non è coinvolto nell’indagine, ha detto: “Io non ho rapporti con mio fratello Riccardo da anni e sono il primo a dire che la giustizia deve fare il suo corso, in caso di reati commessi da chiunque”.

Il figlio di Umberto Bossi ha anche aggiunto: “Anche io nel 2012 ho iniziato un percorso giudiziario che poi è finito in nulla”.

La teoria di Renzo Bossi sulle accuse sul reddito di cittadinanza

Secondo Renzo Bossi, la notizia è apparsa “guarda caso alla vigilia di un voto importante come quello dell’Abruzzo, tirandomi dentro a una vicenda che non mi riguarda affatto”.

Lo stesso figlio del fondatore della Lega ha poi annunciato di aver “dato mandato al mio legale di procedere per diffamazione nei confronti della testata e dei giornalisti che hanno scritto quelle falsità”.

Fonte foto: ANSA