Renzi replica a Emanuele Filiberto sul "ritorno" dei Savoia
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha risposto al video di Emanuele Filiberto di Savoia su un imminente "ritorno" dei reali
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha risposto al video di Emanuele Filiberto di Savoia su un imminente “ritorno” dei reali. Come riporta l’Ansa l’ex premier, a margine dell’iniziativa “Shock!” a Torino, ha dichiarato: “Dico a Emanuele Filiberto di Savoia che non abbiamo questa fretta che lui torni. Mandiamo un deferente saluto al presidente Mattarella. Io sto bene così”.
“Shock!” a Torino, il futuro di Renzi e Italia Viva
Nel corso dell’incontro, Renzi ha rilasciato diverse dichiarazioni in merito a Ilva, infrastrutture torinesi e proposte per il rilancio dell’economia italiana. Presenti anche il coordinatore Ettore Rosato, i capigruppo Maria Elena Boschi e Davide Faraone, il ministro Elena Bonetti e tanti parlamentari del partito.
Renzi, come riporta l’Ansa, ha annunciato: “Ci candideremo a tutte le regionali a iniziare da maggio”.
Sulle regionali in Emilia Romagna, ha precisato: “Si sono fatte tante speculazioni sulla nostra presenza in Emilia Romagna: la piazza di Bologna dimostra che nonostante le fake news di Salvini in Emilia Romagna c’è chi sa come fare. Evitiamo difficoltà a Bonaccini e lasciamogli fare la sua campagna elettorale: vinceremo senza problemi”.
Poi ha accennato al progetto di Italia Viva per abbassare l’Irpef: “Nelle prossime settimane i nostri parlamentari cercheranno di fare tutto per evitare i microbalzelli in manovra e abbiamo pronto un piano su come rendere l’Irpef più semplice nel 2021”.
Italia Viva, superati 25mila iscritti
Rosato ha riportato alcuni dati sugli iscritti al partito: “Abbiamo superato i 25mila iscritti“. E ha aggiunto: “Ora dobbiamo piantare 25mila alberi… ne metteremo 5mila sul Vesuvio d’accordo con il sindaco di Ercolano, Ciro Bonaiuto”.
“Ci sono 74 miliardi per strade e autostrade ferme – ha ripreso Renzi – e lo sono per motivi vari. La statale 106 in Calabria, per dire, è bloccata da ricorsi da anni. Il punto vero è sbloccare attraverso una procedura semplificata”.
Il leader di Italia Viva ha concluso: “Questo ha tre elementi chiave: primo punto, serve a cittadini; secondo punto, crea Pil e posti di lavoro; terzo punto, vinci l’atteggiamento culturale assurdo di chi vuole stare a casa e prendere il reddito di cittadinanza. Noi siamo per il lavoro di cittadinanza e non il reddito di cittadinanza“.