Renzi e il pericolo nel PD, Zingaretti prende posizione

“Come ha detto Papa Francesco sullo scisma, meglio evitarlo”. Lo ha affermato, prendendo in prestito le parole del pontefice, il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti durante la registrazione di Porta a Porta.

Alla domanda di Bruno Vespa sulla possibile decisione di Matteo Renzi di creare gruppi parlamentari autonomi, il leader dem ha risposto di non aver parlato di questo con lui e che poi “non si capirebbero i motivi di un fatto lacerante”. E ha aggiunto: “Leggo tutti i giorni sui giornali voci e smentite. Suggerisco ai giornalisti di chiedere non solo se si fa qualcosa, ma anche perché la si vuole fare”. Riguardo alla presidenza del PD, vacante dopo la nomina di Paolo Gentiloni a commissario europeo, Zingaretti ha detto di augurarsi che sia una donna.

Sui rapporti con il nuovo alleato di governo del M5S, il segretario del PD ha affermato che “bisogna ricostruire una visione comune“. “Guai a contemplare le nostre differenze. Se ci sono bisogna sedersi intorno a un tavolo e trovare una sintesi, nessuno metta la sua figurina Panini”, ha aggiunto.

Parlando delle prossime mosse del nuovo governo, Zingaretti ha detto che al centro del programma c’è la necessità di “archiviare la tassa ingiusta della flat tax e introdurre un sostanziale abbassamento delle tasse per i salari più bassi”. E che “è giusto” andare a una revisione delle concessioni autostradali. Il leader dem ha poi spiegato che una delle novità di questa stagione politica sarà “la ricostruzione dei rapporti con le parti sociali” per concordare le misure da prendere, a partire dal salario minimo.

Sul tema dei migranti Zingaretti ha affermato che ”non si possono lasciare degli esseri umani all’infinito in mezzo al mare. Anche io voglio dei confini sicuri, ma la soluzione prospettata non era una soluzione”.

Fonte foto: Ansa