Reggio Calabria, furto aggravato di energia elettrica: dove sono stati scoperti gli allacci abusivi, 6 arresti

Sei persone sono state arrestate per furto aggravato di energia elettrica nel quartiere Arghillà di Reggio Calabria. L’operazione è avvenuta nei giorni scorsi nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”.

Dettagli dell’operazione

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’attività è stata condotta da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e personale di E.N.E.L., So.ri.cal. ed Ecologia Oggi. Durante le operazioni, sono stati individuati diversi allacci abusivi alla rete elettrica pubblica. Gli accertamenti tecnici effettuati da personale specializzato della società fornitrice del servizio hanno evidenziato la pericolosità delle manomissioni, che avrebbero potuto causare gravi rischi per l’incolumità delle persone.

Controlli e denunce

Nel corso delle operazioni, sono stati ispezionati 14 alloggi E.R.P. e controllati 69 soggetti. Tra questi, 2 persone sono state denunciate per occupazione abusiva aggravata di alloggio popolare, 4 per furto di acqua e 1 per furto di energia elettrica. Le attività di controllo proseguiranno nei prossimi giorni con ulteriori verifiche e interventi mirati.

Prospettive future

Le operazioni di controllo nel quartiere Arghillà di Reggio Calabria continueranno, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la legalità nella zona. Le forze dell’ordine sono determinate a proseguire con ulteriori verifiche e interventi mirati per contrastare le attività illecite.

Fonte foto: IPA