Reddito di cittadinanza, altra maxi truffa: 95 denunce a Roma, quanti soldi sono stati percepiti indebitamente
Reddito di cittadinanza: scoperta a Roma un'altra maxi truffa, quasi 100 persone denunciate
Altra truffa con protagoniste persone che hanno beneficiato del reddito di cittadinanza senza averne diritto. A scoprire il danno erariale sono stati i carabinieri di Roma.
- Truffa sul reddito di cittadinanza, 95 denunce
- Intascati indebitamente 564.724 euro
- Rdc: le parole della premier Giorgia Meloni
Truffa sul reddito di cittadinanza, 95 denunce
Gli uomini dell’Arma della Capitale hanno denunciato a piede libero 95 persone che percepivano il sussidio senza averne diritto. I beneficiari sono ora “gravemente indiziati di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e truffa aggravata”.
Il danno erariale stimato è di oltre mezzo milione di euro. Tra i cosiddetti “furbetti” figurano 60 persone, appartenenti a 33 nuclei familiari, che avrebbero dichiarato false informazioni per intascarsi i soldi del reddito di cittadinanza.
Ad esempio c’è chi non ha comunicato informazioni rilevanti sul possesso di beni immobili intestati e non dichiarati. E c’è chi ha fornito falsi dati in merito alla situazione reale relativa alla composizione del nucleo familiare (simulando l’esistenza di più persone), alla residenza dei percettori o ai procedimenti giudiziari a suo carico.
Non solo: a ciò si aggiunge che 35 cittadini di origine straniera avrebbero percepito il sussidio negli ultimi tre anni dichiarando di risiedere nel territorio italiano da almeno 10 anni, nonostante, previa verifica, le informazioni sono risultate false.
Intascati indebitamente 564.724 euro
Dagli accertamenti e dai calcoli effettuati, le 95 persone avrebbero percepito la somma complessiva di 564.724 euro. Il tutto senza averne diritto. Si tratta dell’ennesima truffa ai danni dello Stato circa la fruizione indebita del reddito di cittadinanza.
Rdc: le parole della premier Giorgia Meloni
Nelle scorse ore, Giorgia Meloni è tornata a parlare del Rdc, misura che l’esecutivo da lei guidato ha deciso di rivedere.
“Voglio aiutare le persone a uscire dalla povertà con il lavoro: il lavoro porta ovunque, il Reddito di cittadinanza ti tiene dove sei, non c’è scampo, ha dichiarato la premier.
Commentando il video di una donna che si lamentava della stretta al Reddito, la premier ha aggiunto: “Tra percepire il reddito e rubare un’opzione di andare a lavorare, forse dovresti prenderla in considerazione. Più percepirai il Reddito più sarai povero e difficile da inserire nel lavoro”.
“Voglio regalare la dignità del lavoro a persone che non meritano di essere mantenute. Non voglio che la gente sia costretta a votarmi, voglio costruire libertà”, ha concluso.