Cos'è McKinsey e perché è al centro di un caso sul Recovery Plan
La società di consulenza McKinsey è finita al centro di un caso riguardante il Recovery Plan
Nelle ultime ore ha fatto discutere l’indiscrezione di stampa secondo cui il governo avrebbe arruolato il gigante mondiale della consulenza McKinsey per una consulenza sulla stesura del Recovery Plan. Tra i commenti più polemici spicca quello di Giorgia Meloni, che su ‘Twitter’ ha scritto: “Possibile che con tutti i ministri, viceministri, sottosegretari, capi dipartimento, capi uffici legislativi, task force, dirigenti, tecnici e funzionari dello Stato che abbiamo, il Governo Draghi debba affidare stesura Recovery Plan a una società privata di consulenza?”.
Per far chiarezza sulla vicenda, il ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso una nota, in cui ha precisato che “la governance del Pnrr è in capo alle amministrazioni competenti e alle strutture del Mef che si avvalgono di personale interno degli uffici”.
Nel comunicato si legge ancora: “McKinsey, così come altre società di servizi che regolarmente supportano l’Amministrazione nell’ambito di contratti attivi da tempo e su diversi progetti in corso, non è coinvolta nella definizione dei progetti del Pnrr“.
E poi: “Gli aspetti decisionali, di valutazione e definizione dei diversi progetti di investimento e di riforma inseriti nel Recovery Plan italiano restano unicamente in mano alle pubbliche amministrazioni coinvolte e competenti per materia”.
“L’Amministrazione”, ha aggiunto il ministero, “si avvale di supporto esterno nei casi in cui siano necessarie competenze tecniche specialistiche o quando il carico di lavoro è anomalo e i tempi di chiusura sono ristretti, come nel caso del Pnrr”.
Nella nota si legge ancora: “In particolare, l’attività di supporto richiesta a McKinsey riguarda l’elaborazione di uno studio sui piani nazionali ‘Next Generation’ già predisposti dagli altri paesi dell’Unione Europea e un supporto tecnico-operativo di project-management per il monitoraggio dei diversi filoni di lavoro per la finalizzazione del Piano”.
Il comunicato prosegue così: “Il contratto con McKinsey ha un valore di 25mila euro + Iva ed è stato affidato ai sensi dell’art. 36, comma 2, del Codice degli Appalti, ovvero dei cosiddetti contratti diretti ‘sotto soglia'”.
La chiosa finale della nota diffusa dal ministero dell’Economia e delle Finanze: “Le informazioni relative al contratto saranno rese pubbliche, come avviene per tutti gli altri contratti del genere, nel rispetto della normativa sulla trasparenza”.