Rave Torino, presenti ancora centinaia di persone: entra la polizia
Sono ancora centinaia le persone presenti nell'area del rave organizzato nella provincia di Torino: l'ingresso della polizia nell'area
Sono ancora centinaia le persone presenti nell’area del rave organizzato nella provincia di Torino, tra Nichelino e Borgaretto. La polizia è entrata nell’area, un ex stabilimento Fiat, per impedire l’ulteriore prosecuzione dell’occupazione di terreni ed edifici. Al momento sono state identificate oltre 3 mila persone.
Rave Torino, presenti ancora centinaia di persone: entra la polizia
Nella notte tra lunedì 1° novembre e martedì 2 novembre è proseguito il deflusso dei partecipanti al rave.
La Questura ha reso noto che gli agenti hanno identificato oltre 3 mila persone e circa 1.500 mezzi tra auto, camper e furgoni: sono in corso le procedure di identificazione e controllo dei partecipanti al Rave e dei veicoli ancora all’interno dell’area. La polizia è entrata “al fine di impedire l’ulteriore prosecuzione dell’abusiva occupazione di terreni ed edifici”, ha spiegato il questore.
Rave Torino, il racconto dei soccorritori: “Diversi feriti, quattro situazioni serie”
Sono proseguiti anche gli interventi dei sanitari della Croce Verde. Lunedì hanno soccorso chi ha abusato di alcool o droghe, o ancora chi era disidratato.
All’interno del capannone erano stati distribuiti opuscoli in cui si spiegava la necessità di bere molto, soprattutto in caso di assunzione di sostanze psicoattive.
Sulla chat di Telegram invece era stato chiesto di non pubblicare foto, per non dare materiale per future denunce.
“Quando siamo entrati, all’alba, abbiamo trovato quattro situazioni abbastanza serie“, hanno ammesso i soccorritori giunti sul posto, come riportato da Libero Quotidiano.
A rischiare la vita gli stessi agenti chiamati a svuotare il capannone. Tre di loro sono rimasti feriti: uno colpito da una sassaiola, altri due sono stati quasi investiti da un camion.