Rapina un supermercato armato di siringa a Sesto San Giovanni, arrestato 44enne: il video che l'ha incastrato
Arrestato il rapinatore del supermercato di Sesto San Giovanni. Nel video che lo ha incastrato, si nota mentre punta una siringa contro la cassiera
Giorgia Bonamoneta
GIORNALISTA
Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.
È stato arrestato il 44enne che il 4 ottobre, a Sesto San Giovanni, ha rapinato un supermercato con una siringa. Grazie al video registrato dalle telecamere di sicurezza e al lavoro di indagine della polizia, il responsabile è stato identificato e fermato.
Rapina con arma insolita: una siringa
L’uomo di 44 anni, un italiano con precedenti penali, è stato arrestato per i fatti relativi alla rapina del 4 ottobre. Questo è stato riconosciuto grazie a un video che lo inchioda. È entrato nel supermercato 2 volte: la prima ha comprato una birra, la seconda si è avvicinato alla cassa e ha atteso il momento giusto.
Appena la cassiera ha distolto lo sguardo, l’uomo ha estratto dalla tasca una siringa e l’ha puntata al volto della donna. Quest’ultima, spaventata, si è fatta indietro e ha lasciato all’uomo il modo di prendere il denaro, che ammontava a circa 570 euro.
In foto, il momento in cui il rapinatore punta la siringa contro la cassiera
Subito dopo, il rapinatore si è dato alla fuga. L’episodio è avvenuto in pochi minuti e anche se non è intervenuto per tempo il personale di sorveglianza, le videocamere sono riuscite a riprenderlo.
Il video del momento
Nel video, circolato in rete, è possibile vedere il rapinatore entrare nel supermercato. In cassa paga una birra, che beve rapidamente subito fuori dal negozio.
Una volta rientrato, prende la decisione e mette in atto la rapina in pochi secondi. È possibile riconoscere la siringa, usata come arma per spaventare la cassiera.
Dopo aver preso i soldi dalla prima cassa, l’uomo passa a quella dietro di lui. In totale riesce a rubare circa 570 euro. Infine si vede il 44enne darsi alla fuga.
Indagini: un arresto
Dopo la fuga, la polizia ha avviato le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza. Visionando le immagini di sorveglianza, gli agenti della Squadra Mobile di Milano, noti come i “Falchi”, hanno scoperto che il rapinatore aveva effettuato un sopralluogo prima del colpo.
Grazie all’intervento della polizia scientifica, sono state isolate le impronte digitali sulla bottiglia, risultate compatibili con quelle di un cittadino italiano pluripregiudicato per reati violenti.
In base alle prove raccolte, il Giudice per le Indagini Preliminari di Monza ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, eseguita in carcere a Como, dove l’uomo era già detenuto per un’altra rapina.