Rai, è morto il giornalista Sandro Petrone
Conduttore storico del Tg2, aveva 66 anni
È morto a 66 anni il giornalista Sandro Petrone, volto storico del Tg2 e inviato di guerra per la Rai. Il reporter si i è spento a causa di una grave malattia che lo aveva costretto ad andare in pensione tre anni fa. Come inviato è stato nei principali teatri di guerra degli ultimi decenni, dai Balcani (ex Jugoslavia e Kosovo) al Medioriente (Libano, Iraq, Kuwait). Ha condotto per anni l’edizione delle 13 del Tg2, dal 1997 al 2012.
Dopo le prime esperienze nelle radio private, Sandro Petrone era arrivato alla Rai nel 1979. Ha lavorato a lungo come inviato all’estero nelle sedi di corrispondenza di New York, Londra, Parigi e Mosca e in numerosi teatri di guerra. Ha seguito i conflitti nell’ex Jugoslavia, in Iraq, Afghanistan e Libia, oltre alla tragedia dell’11 settembre negli Stati Uniti e agli attentati dell’11 marzo a Madrid.
È stato il primo reporter italiano a trasmettere dal Kuwait liberato durante la prima guerra del Golfo e il primo italiano a coprire grandi eventi usando una propria telecamera (crollo dell’Unione Sovietica, guerra in Iraq ed ex Jugoslavia).
Fonte foto: Ansa