Raffaella Carrà, perché è in una bara di legno grezzo
Una bara semplice di legno grezzo e un'urna nella quale riversare le sue ceneri: sono queste le ultime volontà di Raffaella Carrà
In seguito alla scoperta della malattia che l’ha portata alla morte, Raffaella Carrà si era allontanata dalle scene, rivelando il male solo ai suoi affetti più cari. E aveva iniziato a mettere nero su bianco le sue ultime volontà, programmando tutto nei minimi dettagli.
Fino all’ultimo la regina della tv italiana ha conservato la semplicità e l’umiltà che la contraddistingueva, caratteristiche che l’hanno fatta amare dal pubblico, italiano e non solo, nel corso della sua intera carriera.
I suoi ultimi desideri, l’attenzione ai particolari e la sua volontà di non lasciare nulla al caso sono stati rispettati anche nell’ora più triste, come reso noto dall’ex compagno Sergio Iapino.
E come testimonia la camera ardente allestita in Campidoglio, piena di girasoli e di rose gialle adagiate sulla bara.
Una bara umile e semplice, di legno grezzo, come aveva chiesto lei espressamente prima di morire. Una bara semplice, come lo era Raffaella Carrà in vita, e un’urna nella quale riversare le sue ceneri.
La camera ardente in Campidoglio resterà aperta fino alla mezzanotte di giovedì. I funerali si terrano venerdì 9 alle ore 12 presso la chiesa di Santa Maria in Ara Coeli, sempre su Piazza del Campidoglio.