Quirinale, Di Battista contro il Mattarella bis: "Pericoloso". Poi difende Conte e insieme attaccano Di Maio
Alessandro Di Battista e Giuseppe Conte fanno fronte comune e attaccano Luigi Di Maio dopo la rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale
Il giorno dopo l’elezione del presidente della Repubblica, Alessandro Di Battista scrive un lungo post su Facebook in cui critica ferocemente il Movimento 5 Stelle, reo di aver favorito il Mattarella bis, tradendo i valori originari del Movimento, nato per contrastare l’establishment. Di Battista ha poi difeso Giuseppe Conte e, contestualmente all’ex premier, ha di fatto attaccato Luigi Di Maio, che ha fortemente contrastato la candidatura di Elisabetta Belloni, sostenuta da Matteo Salvini ma soprattutto da Conte. Il M5S sembra spaccato e l’impressione è che al suo interno regni il caos.
Quirinale, Di Battista: “Mattarella bis è pericoloso”
Alessandro Di Battista ha affidato a Facebook il suo pensiero sulla rielezione al Quirinale del presidente della Repubblica uscente, Sergio Mattarella: “Non ho nulla di personale contro Mattarella, ma ritengo pericolosa per la democrazia la rielezione dello stesso presidente della Repubblica. Lo sostenevamo tutti quanti quando venne rieletto Napolitano. Oggi lo sostengo solo io”.
“Dodici anni fa – ha aggiunto – nasceva un movimento di cittadini all’insegna della difesa della legalità, dei beni comuni, della democrazia diretta: oggi più che mai unica chiave per evitare derive verticistiche, lobbistiche e partitocratiche”.
Di Battista difende Conte: “Attaccarlo è vigliacco”
L’attenzione di Alessandro Di Battista si è poi soffermata sul Movimento 5 Stelle e sulla situazione che sta vivendo, difendendo Conte: “Da anni è necessaria una riflessione politica all’interno del Movimento, ma è vigliacco mettere oggi sul banco degli imputati l’ultimo arrivato che al netto di idee diverse su alcune questioni considero persona perbene e leale”.
Da sinistra a destra: il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte
A poche ore di distanza è arrivato poi l’attacco di Conte a Luigi Di Maio, probabile bersaglio principale della critica di Di Battista.
Conte contro Di Maio: “Parla di fallimenti? Era in cabina di regia”
Giuseppe Conte, intervistato fuori dalla sua abitazione romana, ha risposto alle domande dei cronisti sul rapporto con Luigi Di Maio dopo quanto successo durante l’elezione del presidente della Repubblica.
“Di Maio ha detto che ci vuole un chiarimento? L’ho detto prima io, un chiarimento ci sarà senz’altro. Di Maio avrà modo di chiarire il suo operato e la sua agenda, se era condivisa o meno”, ha risposto il leader del M5S.
E ancora: “Se Di Maio ha delle posizioni le chiarirà, perché lui era in cabina di regia, come ministro l’ho fatto partecipare. Chiarirà i suoi comportamenti, ma non a Conte, agli iscritti”.
Infine, sulle parole di Di Battista: “Mi fanno molto piacere, lo stimo, è una persona genuina: possiamo avere delle diverse opinioni politiche ma lo rispetto e lo stimo. Direi che in politica la qualità di essere una persona perbene è importante, ma non è sufficiente. La politica deve esprimere delle battaglie e occorre anche tanta determinazione e coraggio”.