Quando si saprà chi ha vinto le elezioni negli Usa: la resa di Harris e il rischio autoproclamazione di Trump
Il risultato finale delle elezioni negli Usa potrebbe non essere immediatamente chiaro il 6 novembre
Elezioni incerte. Non è sicuro che il giorno dopo le elezioni negli Usa, sarà già stato annunciato chi sarà il nuovo presidente degli Stati Uniti tra Kamala Harris e Donald Trump. Tutte le ragioni per cui l’annuncio potrebbe essere ritardato.
- Quando si sapranno i risultati delle elezioni negli Usa
- Le elezioni negli Usa sono molto incerte
- La vittoria di Trump o Harris sarà un fattore
Quando si sapranno i risultati delle elezioni negli Usa
Quando in Italia saranno le 3 di notte l’ultimo Stato in bilico, il Nevada, chiuderà i suoi seggi. Nel frattempo da diverse ore gli altri Stati avranno cominciato a contare i voti per le elezioni americane.
Il processo sarà lento, soprattutto per i voti per posta, che ogni anno aumentano. Per questa ragione quando in Italia sarà mattina e negli Usa ancora non sarà spuntata l’alba, gli Stati Uniti potrebbero non avere ancora un nuovo presidente.
Sono infatti ben 7 gli Stati in bilico, anche 8 se si prende in considerazione l’ultimo, sorprendente sondaggio dell’Iowa. Le possibili combinazioni di vittoria sono quindi molte.
Le elezioni negli Usa sono molto incerte
Per i risultati ufficiali delle elezioni americane ci vorranno mesi, ma le testate giornalistiche inizieranno presto a fare le loro “Call”, le chiamate, assegnando con delle proiezioni i vari Stati a uno dei due candidati: Donald Trump o Kamala Harris.
Il primo che raggiungerà i 270 grandi elettori vincerà. Al termine della notte elettorale però la situazione potrebbe essere così incerta che molti degli Stati necessari alla vittoria saranno “Too close to call“, troppo in bilico per essere “chiamati”.
Questa circostanza potrebbe non essere mai stata così probabile in tempi recenti, ma non è la più probabile. Tutti i modelli predittivi infatti credono che difficilmente si tratterà di una vittoria di stretta misura. Il Paese voterà nettamente o per i Repubblicani o per i Democratici, e al momento Donald Trump è favorito.
La vittoria di Trump o Harris sarà un fattore
Nelle tempistiche dei risultati molto potrebbe cambiare a seconda di quale candidato sarà in vantaggio. Tradizionalmente infatti il candidato che si vede, anche se non ancora ufficialmente, perdente, telefona al vincitore per congratularsi già alla fine della notte elettorale.
Una tradizione che però Donald Trump ha già dimostrato di non voler seguire, tanto che tutt’ora il candidato Repubblicano contesta i risultati delle elezioni del 2020, che lo videro sconfitto da Joe Biden.
Di conseguenza, se Trump fosse in chiaro vantaggio alla fine della notte elettorale, Harris con ogni probabilità ammetterebbe presto la sconfitta. Al contrario, se fosse la democratica a essere in vantaggio, difficilmente il Tycoon si arrenderebbe all’evidenza.