Quale video stavano girando gli youtuber al momento dell'incidente a Casal Palocco: "50 ore sulla Lamborghini"
Secondo le prime ricostruzioni, gli occupanti della Lamborghini che si è schiantata contro una Smart a Casal Palocco stavano registrando una challenge
In un drammatico incidente stradale avvenuto tra Casal Palocco e Acilia nella giornata di mercoledì 14 giugno è morto un bimbo di 5 anni, mentre la mamma e la sorellina versano in gravi condizioni. L’auto su cui viaggiavano (una Smart) si è scontrata violentemente con un suv Lamborghini blu, con a bordo un gruppo di youtuber che, stando alle prime ricostruzioni, sarebbero stati impegnati in una video “challenge” da pubblicare su internet.
La challenge degli youtuber
Stando a quanto riferito da ‘La Repubblica’, a bordo del suv Lamborghini blu c’erano alcuni esponenti del gruppo di youtuber TheBorderline (600 mila iscritti al loro canale).
Al momento dell’incidente stradale, sarebbero stati impegnati in una nuova “challenge” il cui obiettivo era rimanere dentro alla macchina per 50 ore. La sfida, però, è stata interrotta dal violento schianto contro la Smart.
I fiori sul luogo dell’incidente in cui ha perso la vita un bimbo di 5 anni.
La testimonianza
Come riportato ancora da ‘La Repubblica’, gli youtuber avevano preso a noleggio la Lamborghini per fare il video e postarlo su Youtube.
L’automobile non è passata inosservata: molti residenti avrebbero riferito di aver visto che le persone che erano in auto si stavano filmando e tanti li avrebbero visti andare avanti e indietro più volte sulla stessa strada (via di Macchia Palocco, una strada stretta e lunga e a doppia corsia, molto trafficata a tutte le ore del giorno), dove poi è avvenuto l’incidente stradale.
‘La Repubblica’ ha riportato anche alcune testimonianze, come quella di Camilla, 30enne di Casalpalocco, che al momento dell’impatto era in un negozio a pochi metri. È stata lei la prima ad accorrere sul luogo dell’incidente.
Le sue parole: “Ho sentito il botto, è stato tremendo, sono uscita di corsa e ho visto ancora la madre dentro la Smart. Sono andata subito a tirarla fuori, era semi cosciente, piangeva e ripeteva di andare a soccorrere i suoi figli. Diceva di pensare a loro, non a lei”.
Un 50enne ha dichiarato: “Andavano almeno a 90 o 100 chilometri all’ora. Io sono arrivato subito dopo la ragazza, se avessi potuto li avrei picchiati con le mie mani. Si stava filmando“.
Il precedente
Tra i video più popolari del canale youtube dei TheBorderline c’è un’altra challenge intitolata “Vivo 50h in macchina Challenge”, in cui nella descrizione si legge: “É possibile vivere in una macchina per 50 ore senza mai scendere?”.