Putin "ha un cancro al sangue, è stato operato d'urgenza": parlano i testimoni degli eventi

Vladimir Putin, nelle scorse ore, sarebbe stato ricovero d’urgenza e sarebbe stato costretto a sottoporsi a un’operazione chirurgica a causa del cancro. Ci sarebbero stati diversi testimoni ad aver assistito agli eventi; testimoni che avrebbero raccontato di un deterioramento delle condizioni di salute del presidente della Russia. A riferire la notizia è il quotidiano La Stampa.

• Le condizioni di salute di Putin e le apparizioni pubbliche sempre più rare
• Intelligence ucraina: "Putin malato, golpe imminente"
• "Vladimir Putin ha un tumore al sangue"

Le condizioni di salute di Putin e le apparizioni pubbliche sempre più rare

Secondo diversi analisti e diverse fonti, Putin starebbe affrontando un tumore. Sarebbe questo il motivo che lo spingerebbe a dosare le apparizioni in pubblico e a mantenere le distanze negli incontri istituzionali e politici. Ad avvalorare tale tesi ci sono anche le opinioni di alcuni esperti secondo cui lo “Zar”, durante la parata del 9 maggio, lo si è notato “trascinare la gamba”. C’è anche chi sostiene che avesse “il braccio storto” e “il viso pallido”.

Intelligence ucraina: “Putin malato, golpe imminente”

L’ultimo a parlare pubblicamente delle condizioni di salute di Putin è stato il capo dell’intelligence ucraina Kyrylo Budanov, nel corso di un un’intervista rilasciata a Sky News nei giorni scorsi. All’emittente ha dichiarato che il presidente russo è “gravemente malato di cancro” e che al Cremlino è già in corso “un preparativo di golpe per sostituirlo”.

Fonte foto: ANSA

“Vladimir Putin ha un tumore al sangue”

Vladimir Putin sarebbe “molto malato” essendo stato colpito da “un tumore al sangue“. L’informazione sarebbe trapelata  da un oligarca vicino al Cremlino nel corso di una telefonata registrata segretamente, di cui New Lines Magazine è entrato in possesso.

Putin “ha rovinato l’economia russa, quella dell’Ucraina e altri Paesi. Il problema è nella sua testa. Un uomo pazzo può capovolgere il mondo”, le parole dell’oligarca intercettato, di cui non viene mai specificata l’identità. Secondo il New York Post, la conversazione, è avvenuta tra il magnate e un venture capitalist occidentale.

Secondo La Stampa, nei prossimi cinque giorni, sarà possibile farsi un’idea del risultato della presunta operazione subita dallo “Zar”.

Il quotidiano torinese, per suffragare quanto scritto, ha citato alcune fonti raccolte in un canale Telegram presumibilmente gestito da un ex generale dei servizi segreti noto con lo pseudonimo di Viktor Mikhailovich. Delle medesime questioni ne aveva parlato all’inizio di maggio il New York Post.

Fonte foto: ANSA