Putin furioso per la mossa ucraina a Kursk in Russia, le truppe si avvicinano a Mosca: come cambia la guerra
Ucraina attacca la Russia a Kursk: la reazione di Putin, la guerra potrebbe avere sviluppi importanti nelle prossime ore
Ucraina all’attacco. Nella regione russa di Kursk l’esercito di Zelensky ha varcato il confine martedì 6 agosto, innescando l’ira in Vladimir Putin. La mossa delle forze armate ucraine potrebbe avere importanti ripercussioni sulla guerra.
- Guerra, Putin furibondo per l'attacco ucraino contro la Russia a Kursk
- Cosa sta accadendo a Kursk
- Maria Zakharova attacca Zelensky
Guerra, Putin furibondo per l’attacco ucraino contro la Russia a Kursk
Si tratta di “una provocazione su larga scala”, ha affermato Putin, secondo il quale le forze di Kiev fanno fatto ricorso a “bombardamenti indiscriminati, anche con missili, su strutture civili”. Le parole dello ‘Zar’ sono state riportate dall’agenzia Interfax.
Il presidente russo ha dichiarato che Mosca fornirà il massimo sostegno “in tutti i settori” alla regione di Kursk.
“Migliaia” di residenti delle zone di confine sono state e stanno per essere evacuate verso altre regioni russe, come riferito dall’agenzia Ria Novosti.
Anche l’Ucraina ha orinato l’evacuazione di 6.000 persone dalle aree vicine a Kursk.
Cosa sta accadendo a Kursk
Il capo di Stato maggiore russo, Valery Gerasimov, sostiene che quasi mille soldati ucraini abbiano preso parte all’offensiva e che l’attacco sia stato fermato dalle truppe di Mosca. I dati forniti dal generale russo, però, non sono confermabili in maniera indipendente.
Il ministero della Difesa di Mosca ha raccontato che nelle ultime 24 ore l’intervento delle truppe di terra e i bombardamenti russi hanno portato all’eliminazione di 260 soldati ucraini e di 50 veicoli corazzati, tra i quali sette carri armati.
Secondo il ministero, i bombardamenti, che si estendono alla regione ucraina di Sumy, “hanno impedito al nemico di avanzare in profondità nel territorio della Federazione Russa“. Ieri Mosca aveva detto che il tentativo di infiltrazione era condotto da 300 militari ucraini della 22/a brigata meccanizzata.
Secondo il canale Telegram russo Rybar, vicino alle forze armate, gli ucraini avrebbero preso il controllo di tre piccoli insediamenti: Nikolaevo-Darino, Darino e Sverdiklovo, ma le forze di Mosca sarebbero in difficoltà anche in altre aree.
La stessa fonte ha riferito che circa 400 militari ucraini sono ancora presenti sul territorio russo, mentre altri 2.000 sono concentrati in terra ucraino a ridosso del confine.
Maria Zakharova attacca Zelensky
Il presidente Volodymyr Zelensky “ha mandato i cittadini ucraini nel tritacarne di Kursk per prolungare silenziosamente la mortale mobilitazione ucraina per altri tre mesi. Oggi ha firmato il relativo decreto”. Così la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, mettendo in relazione il tentativo di avanzata delle forze di Kiev nella regione russa di Kursk con la firma da parte di Zelensky delle leggi che prolungano di altri tre mesi la legge marziale e la mobilitazione generale militare in Ucraina.