Provolone Valpadana ritirato per Listeria da supermercati: richiamato dal Ministero per rischio microbiologico

Il Ministero della Salute ha disposto il richiamo del provolone Valpadana dai supermercati, consigliando a tutti gli utenti che lo hanno già acquistato di riportarlo presso il punto vendita di riferimento. La ragione è la presenza di Listeria Monocytogenes. Sul sito ufficiale del Ministero è disponibile la scheda tecnica con tutti i dettagli del prodotto interessato dal richiamo.

• Richiamo per il provolone Valpadana: il lotto interessato
• I precedenti per un salame e un vitello tonnato
• Cos'è il Listeria Monocytogenes

Richiamo per il provolone Valpadana: il lotto interessato

Nella nota pubblicata dal Ministero della Salute leggiamo che il provolone Valpadana DOP dolce è richiamato con l’invito a tutti coloro che lo hanno acquistato a non consumarlo, bensì a riportarlo presso il punto vendita in cui è stato acquistato.

Il lotto interessato è il numero 2196987 con scadenza il 23 gennaio 2024 e il peso di 250 grammi.

Fonte foto: iStock

Sede dello stabilimento è via Calnova 97/99 a Noventa di Piave (VE). Nella scheda, il Ministero parla di “rischio microbiologico”.

Il richiamo è comparso venerdì 10 novembre 2023.

I precedenti per un salame e un vitello tonnato

Recentemente un richiamo simile ha interessato un salame novellino prodotto da Fattorie Novella Sentieri.

Per arginare pericoli e danni, il Ministero aveva suggerito la stessa strategia: non consumare il prodotto e riportarlo presso il punto vendita dove era stato acquistato.

Più complesso era stato il caso di un vitello tonnato di cui erano stati ritirati due lotti per due differenti marchi, Il Buongustaio e Viva La Mamma.

Cos’è il Listeria Monocytogenes

Una definizione dettagliata arriva dall’Istituto Superiore della Sanità. Il Listeria Monocytogenes è un batterio che può trovarsi sia sul suolo che nell’acqua, ma anche nella vegetazione.

Tale batterio resiste a importanti escursioni termiche, da temperature sotto lo zero ai 45 gradi e resiste particolarmente ad ambienti salati e pH acidi. Solitamente si può trovare negli alimenti a base di carne e di pesce affumicato, nei formaggi a pasta molle, nei vegetali preconfezionati e nel latte non pastorizzato.

I sintomi della listeriosi, l’infezione da Listeria Monocytogenes, si manifestano come una tipica gastroenterite da intossicazione alimentare nei casi meno gravi, ma può sfociare in forme di encefalite e meningite nelle sue manifestazioni più gravi.

Fonte foto: Ministero della Salute / iStock