Professoressa di Cuneo fa sesso con l'alunno 14enne per mesi: dura condanna per l'insegnante
Un'insegnante è stata condannata per aver avuto diversi rapporti sessuali con un alunno di 14 anni: si è anche tatuata il suo nome
Si è concluso il processo che vedeva imputata una professoressa delle scuole medie di Cuneo, che ha avuto diversi rapporti sessuali con un alunno di 14 anni che era stata chiamata a seguire. Ha ammesso gli atti, negando però che siano accaduti mentre era la sua insegnante.
- Rapporti sessuali con lo studente durante una docenza di sostegno
- L'insegnante si è addirittura tatuata il nome del 14enne
- La prof è stata condannata a tre anni e dieci mesi ai domiciliari
Rapporti sessuali con lo studente durante una docenza di sostegno
Stando a quanto riportato da TGCom24 e fonti locali, il Tribunale di Cuneo ha deciso di infliggere una severa condanna alla professoressa oggi 42enne che ha fatto sesso con il suo alunno durante una docenza di sostegno.
Secondo le ricostruzioni, tutto è accaduto in una piccola località nella provincia piemontese: la donna, all’epoca 36enne, avrebbe plagiato il giovane ragazzo. Lo avrebbe convinto ad accusare la madre di maltrattamenti inesistenti per passare del tempo con lui.
In Italia il reato di atti sessuali con minorenni prevede la reclusione da 6 a 12 anni (da 3 a 6 se il minore ha già compiuto i 16 anni)
Il 14enne si sarebbe trasferito da lei durante il periodo di Natale, ufficialmente per prepararsi da privatista all’esame di terza media. Durante quel periodo, sarebbero avvenuti diversi rapporti sessuali tra i due.
L’insegnante si è addirittura tatuata il nome del 14enne
La storia è emersa quando la madre ha scoperto foto e messaggi hard sul telefono del figlio, provenienti proprio dalla prof. La stessa gliene avrebbe anche regalato uno, dopo che al ragazzo era stato sequestrato il suo.
Nel corso del processo, la difesa ha puntato sul fatto che i rapporti sarebbero stati alla pari e soprattutto che la relazione sarebbe avvenuta in un secondo momento, non durante la docenza. Tesi che non ha convinto però i giudici.
Tra gli elementi emersi, anche il fatto che la donna si sarebbe tatuata addosso il nome del 14enne. Un’infatuazione che gli è costata una condanna molto severa.
La prof è stata condannata a tre anni e dieci mesi ai domiciliari
Stando alle fonti, il Tribunale di Cuneo ha condannato a tre anni e dieci mesi la professoressa, per abusi sessuali su minore e atti persecutori. Tuttavia, le ha dato possibilità di scontare la pena ai domiciliari.
Nella sentenza di primo grado, è stato disposto anche il pagamento di 30mila euro alla parte civile a titolo di risarcimento. La prof, che era stata sospesa e poi tornata in servizio, ora invece è stata dichiarata interdetta in perpetuo da incarichi in scuole di ogni ordine e grado.
Il caso ha avuto un esito simile ad un altro episodio simile emerso a Benevento a marzo del 2023: una donna di 40 anni è stata condannata per aver fatto sesso con un alunno di 12 anni, atti avvenuti anche in classe.