Prima alla Scala, standing ovation del pubblico per il presidente Mattarella: "Bis", chiesta la ricandidatura

Il pubblico della Prima della Scala, così come avvenuto in altre occasioni, tutto in piedi, ha tributato una ovazione al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, al suo ingresso, con la figlia Laura, nel palco d’onore. Dal pubblico numerose grida di ‘Bis’ rivolte al presidente della Repubblica, un appello a rendersi disponibile per un secondo settennato. Gli applausi si sono prolungati per oltre 6 minuti.

Prima alla Scala, ovazione del pubblico per il presidente Mattarella: “Bis”, chiesta la ricandidatura

Alla fine dell’applauso, durato oltre 6 minuti, come di consueto, con la sala del Piermarini illuminata e il sipario chiuso, l’orchestra diretta dal maestro Riccardo Chailly ha intonato l’inno di Mameli, cantato anche da molti spettatori.

Ovazione per Mattarella, i commenti dei politici: dal sindaco Sala alla senatrice Segre

Giunto alla Scala di Milano, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha dichiarato che l’ovazione ricevuta dal presidente Mattarella è stata “meritata”

Sulla stessa scia la senatrice a vita, Liliana Segre: “Vorrei un presidente come Mattarella”, ha a chi le ha chiesto chi vorrebbe come futuro presidente della Repubblica.

“Al presidente Mattarella dobbiamo dire grazie. Ha dimostrato la sua vicinanza a Milano e alla Lombardia e gli va riconosciuto”, ha commentato il presidente della Lombardia, Attilio Fontana.

E ancora, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala: “È stato un grandissimo presidente da tutti i punti di vista. Per le decisioni che ha preso e per la sua umanità. Da quando sono diventato sindaco è venuto a Milano più di venti volte, credo sia un record che dimostra l’affezione del presidente verso Milano. Non sappiamo se sarà l’ultima volta o no, ma se così fosse spero in un grande tributo stasera per il nostro presidente”, ha dichiarato prima dell’inizio della Prima.

Fonte foto: ANSA

Ovazione per Mattarella, i commenti dei vip: Armani e Bolle

Che il presidente della Repubblica sia al termine del suo settennato “è un grande dispiacere” per Roberto Bolle. “Mi ha insignito grande ufficiale della Repubblica” ha detto l’étoile. “Abbiamo un legame particolare: è una persona che stimo e ammiro moltissimo”.

“Mi dispiace che se ne vada”, ha invece detto lo stilista Giorgio Armani, aggiungendo che “dispiace a tutti, è una persona squisita, di grande capacità. Il prossimo anno lo inviterò io”.

Fonte foto: IPA