Giallo a Potenza: ragazza cade da balcone, aveva litigato col compagno
Una 36enne è caduta dall'ultimo piano di una palazzina del capoluogo lucano, ma le circostanze sono ancora avvolte dal mistero
Una discussione accesa e poi la caduta. Sono ancora da chiarire le circostanze esatte dalla morte di Dora Lagreca, avvenuta a Potenza, in via Di Giura. La 36enne originaria di Arenabianca, frazione di Montesano della Morcellina in provincia di Salerno, è precipitata dal quarto piano finendo sul prato del cortile del palazzo dove viveva con il fidanzato.
La vicenda si è consumata nelle prime ore della notte di sabato 9 ottobre dopo un litigio con quest’ultimo. Poi il volo da un’altezza di 12 metri.
La donna avrebbe sbattuto la testa, durante la caduta, contro un’antenna parabolica, per poi morire dopo due ore di sofferenze all’ospedale San Carlo del capoluogo lucano.
Il capo della Procura di Potenza, Francesco Curcio, ha riferito al Messaggero che “non è il caso di fare alcuna ipotesi. Stiamo ancora cercando di capire quello che è accaduto in quelle ore”.
Per questo il fidanzato di Dora Lagreca è stato sottoposto a 5 ore di interrogatorio, in cui ha riferito di aver provato ad afferrarla mentre scavalcava la ringhiera del terrazzino.
L’uomo non è stato iscritto sul registro degli indagati. Sarebbe stato lui a dare l’allarme, scendendo di corsa a piedi nudi all’ultimo piano del palazzo e chiamando il 118.
È stata disposta per martedì 12 ottobre l’autopsia sul corpo della 36enne, che potrebbe rivelare ulteriori aspetti della vicenda che sono ancora pochi chiari.
Secondo quanto emerso dalle indagini, prima della tragedia la coppia era andata a cena fuori con degli amici per passare quella che era sembrata una serata come tante altre.
Al rientro a casa però i due fidanzati avrebbero iniziato a litigare, e i Carabinieri stanno cercando di fare luce sulle motivazioni della discussione e sul possibile collegamento con la morte della collaboratrice scolastica.
Fonte foto: ANSA