Portellone si stacca in volo in Usa, Boeing della Alaska Airlines costretto all'atterraggio di emergenza
Atterraggio d'emergenza a Portland per un volo dell'Alaska Airlines, un portellone d'emergenza si è staccato pochi minuti dopo il decollo
Terrore nei cieli degli Stati Uniti: un volo dell’Alaska Airlines ha effettuato un atterraggio di emergenza a Portland, in Oregon, dopo che una parte della fusoliera dell’aereo, un portellone d’emergenza, si è staccato poco dopo il decollo. La compagnia aerea ha deciso di mettere a terra temporaneamente tutti i suoi Boeing dello stesso modello.
Portellone si stacca in volo in Usa
Il volo Alaska Airlines 1282 era partito alle 16.52 ora locale di venerdì 5 gennaio (l’1.52 di sabato notte in Italia) da Portland, in Oregon, con destinazione Ontario, California.
Pochi minuti dopo il decollo però un finestrino e una parte della parete dell’aereo hanno ceduto e si si sono staccati, mandando nel panico i passeggeri. Il comandante del volo è stato pertanto costretto a fare un atterraggio d’emergenza tornando all’aeroporto di Portland.
Tanta paura ma nessuna conseguenza per i passeggeri a bordo dell’aereo, come riporta la Cnn una volta a terra una persona è stata soccorsa per ferite lievi.
La dinamica
Secondo quanto emerso, a staccarsi è stato un portellone d’emergenza, tecnicamente sigillato, dell’aereo, che diventa un’uscita di emergenza in casi particolari.
Dall’interno nemmeno lo si nota, in quanto appare il normale rivestimento interno e il finestrino. Anche per questo i passeggeri sono stati colti di sorpresa, come si vede in alcuni video sui social. Ancora tutte da chiarire le cause dell’incidente.
L’incidente ha causato la depressurizzazione della cabina: le mascherine dell’ossigeno sono scese giù e tutti le hanno indossate fino all’atterraggio a Portland. A bordo del velivolo c’erano 174 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio.
Alaska Airlines ferma i suoi Boeing
A seguito dell’incidente, Alaska Airlines ha deciso di mettere a terra temporaneamente tutti i suoi aerei dello stesso modello del volo1281, un Boeing 737-9.
“In seguito all’evento sul volo 1282, abbiamo deciso di prendere la misura precauzionale di mettere temporaneamente a terra la nostra flotta di 65 aerei Boeing 737-9”, ha annunciato il ceo di Alaska Airlines, Ben Minicucci.
Ogni aereo verrà rimesso in servizio solo dopo la manutenzione completa e le ispezioni di sicurezza, che la compagnia aerea prevede di completare entro pochi giorni.
“Stiamo lavorando con Boeing e le autorità di regolamentazione per capire cosa è successo e condivideremo gli aggiornamenti non appena saranno disponibili maggiori informazioni”, ha concluso Minicucci.