Pornostar in una scuola di Gallarate per insegnare educazione sessuale, è bufera: chi è Max Felicitas
Dopo le proteste di Pro Vita, l’Ufficio scolastico regionale annulla l’incontro di educazione sessuale con Max Felicitas all’istituto Ponti di Gallarate
Era stato annunciato come un incontro formativo su educazione sessuale, bullismo e pericoli del web, ma l’evento organizzato all’istituto professionale Ponti di Gallarate (Varese) ha scatenato una bufera prima ancora di svolgersi. Tra gli ospiti previsti c’era Edoardo Barbares, noto nel mondo del cinema porno con il nome di Max Felicitas, insieme all’urologo Danilo Centrella, collaboratore di Rocco Siffredi, e all’avvocato Lorenzo Puglisi.
- Pornostar a scuola a Gallarate
- La protesta di Pro Vita
- L’evento annullato e la reazione di Max Felicitas
- La rabbia degli studenti: “Noi censurati”
Pornostar a scuola a Gallarate
Come riporta Il Giorno, l’incontro, che avrebbe dovuto svolgersi lunedì 3 marzo e rientrava nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (Ptco), era stato pensato per sensibilizzare gli studenti su tematiche di grande attualità. Tuttavia, le proteste del movimento Pro Vita & Famiglia hanno portato l’Ufficio scolastico regionale a un dietrofront: l’evento è stato annullato.
La protesta di Pro Vita
A far saltare l’incontro è stata la forte opposizione di Pro Vita & Famiglia, che ha attaccato la decisione della scuola di invitare un attore pornografico a parlare a una platea di studenti.
Fonte foto: IPA
Max Felicitas
“È come invitare un imprenditore del fast food a parlare di educazione alimentare“, ha dichiarato l’associazione in una nota ufficiale. “Ci chiediamo a che titolo una persona che fa della sessualità un business economico e commerciale possa rivolgersi ai minori con obiettività”.
Pro Vita ha inoltre sottolineato il rischio che l’incontro potesse indurre gli studenti a seguire Felicitas sui social, avvicinandoli così al mondo della pornografia. Il movimento ha infine sollevato dubbi sulla trasparenza della scuola, chiedendosi se i genitori fossero stati adeguatamente informati sul profilo dell’ospite.
L’evento annullato e la reazione di Max Felicitas
A seguito delle pressioni, l’Ufficio scolastico regionale ha deciso di annullare l’evento, scatenando il disappunto di Max Felicitas e degli altri relatori.
L’attore ha espresso rammarico per la decisione, sottolineando come l’incontro avrebbe potuto fornire informazioni preziose su temi delicati come malattie sessualmente trasmissibili, pornografia e sicurezza digitale. Ha inoltre ricordato di aver già partecipato a iniziative simili in altre scuole italiane, senza sollevare polemiche.
Anche Danilo Centrella ha difeso l’evento, sottolineando che l’obiettivo era informare i giovani su aspetti fondamentali della salute sessuale.
La rabbia degli studenti: “Noi censurati”
A protestare per la cancellazione dell’evento sono stati anche gli studenti dell’istituto Ponti, che hanno definito la decisione una “censura” e hanno accusato Pro Vita di aver strumentalizzato l’incontro.
“Siamo stati censurati e la censura appartiene al fascismo”, hanno scritto in una nota. “Limitare il libero confronto di idee è il primo passo verso il controllo del pensiero. Noi non ci stiamo”.
Per dimostrare il loro dissenso, gli studenti hanno annunciato che Max Felicitas si presenterà comunque fuori dalla scuola lunedì mattina, organizzando un sit-in aperto a chiunque voglia ascoltare i temi che avrebbe dovuto trattare durante l’incontro annullato.
