Pordenone, prete no vax si ammala di Covid e si pente: la lettera ai fedeli del parroco

Si ammala di Covid-19 e chiede perdono ai suoi fedeli per esseri rifiutato di ricevere il vaccino. Dopo un mese di isolamento per aver contratto il coronavirus, il parroco di un paesino del Friuli-Venezia Giulia si pente e scrive una lettera di scuse. “Sento fortemente il desiderio di chiedere scusa e perdono per i miei atteggiamenti di ribellione”, con queste parole il prete di Sant’Odorico di Sacile e di Nave a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, si è rivolto ai suoi duemila parrocchiani ammettendo l’errore. Lo riporta ‘Il Messaggero Veneto’.

Pordenone, prete no vax si ammala di Covid e si pente: la lettera

Nel messaggio ai fedeli della sua chiesa il sacerdote chiede perdono per i suoi comportamenti che “involontariamente hanno danneggiato le relazioni con tante persone, e di questo non sono fiero”.

“Mancano pochi giorni al Natale: l’evento straordinario che riecheggia nella mia mente ancora quando il ‘suono delle campane’ in Abruzzo mi invitarono, dopo 30 anni, a scoprire con grande Stupore e Gioia che Dio Bambino era nato anche per me. Ho vissuto un ‘tempo di prova’ che mi ha fatto constatare che dal male il Signore ricava sempre un bene maggiore” inizia così la lettera del parroco.

“Vorrei ringraziare con tutte le mie forze per la vostra collaborazione nel poco e intenso tempo vissuto insieme che ha permesso di valutare ciò che c’era e il nuovo che ci aspettava” si legge ancora.

“Vi chiedo di avere pazienza ancora perché ho bisogno di un tempo congruo per rimettere i pezzi al posto giusto e ritrovare l’equilibrio e l’armonia interiore. Vi porterò nel mio cuore ricordandovi in ogni Santa Messa.” scrive infine nel suo “mea culpa” il parroco del Pordedonese.

Prete no vax si ammala di Covid, il precedente

Non è il primo caso di sacerdote che si oppone al vaccino anti-Covid, in alcuni casi mettendo in pericolo se stesso ma rappresentando un rischi anche per la salute dei propri parrocchiani.

Soltanto un mese fa un parroco dell’Abbazia dei Santi Tommaso e Andrea di Pontevico, in provincia di Brescia, è stato ricoverato e intubato nel reparto di terapia intensiva degli Spedali Civili del capoluogo, con una diagnosi di Covid.

La notizia aveva fatto temere per lo sviluppo di un focolaio in paese tra i fedeli, visto che il sacerdote aveva celebrato la messa e aveva accolto le confessioni quando era già malato.

Fonte foto: ANSA