Pordenone, anziana aggredita dal cane di famiglia: azzannata al collo, è in gravissime condizioni
Anziana trasferita d'urgenza in ospedale dopo essere stata azzannata dal cane di famiglia in provincia di Pordenone: l'animale è stato sequestrato
A Montereale Valcellina, in provincia di Pordenone, una donna di 79 anni è stata aggredita dal cane di famiglia all’interno della propria abitazione. Secondo quanto si apprende le sue condizioni sono gravissime. Il fatto si è verificato intorno alle 7 del mattino di oggi, giovedì 21 luglio.
- Anziana attaccata dal cane di famiglia: cosa è successo
- Le condizioni della donna: come sta dopo l'aggressione
- Il fenomeno delle aggressioni dei cani
Anziana attaccata dal cane di famiglia: cosa è successo
Il cane che ha aggredito l’anziana donna è uno Staffordshire Bull Terrier di circa un anno. Ad ora non è ancora chiaro come e perché le sia saltato addosso ferendola gravemente. L’avrebbe azzannata al collo procurandole una profonda ferita.
Dalle indiscrezioni il peggio è stato evitato grazie all’intervento del marito della 79enne, che prima è riuscito ad allontanare l’animale e poi ha chiamato immediatamente i soccorsi.
Fonte foto: 123RF
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia locale, che si sono messi subito sono al lavoro per ricostruire con precisione i contorni della drammatica vicenda.
Intanto, mentre proseguono le verifiche del caso, il cane è stato sequestrato su richiesta della Procura di Pordenone.
Le condizioni della donna: come sta dopo l’aggressione
Secondo quanto emerso lo stato di salute dell’anziana aggredita dal suo cane resta gravissimo.
Come riportato dall’Ansa, in seguito all’intervento del personale medico nell’abitazione a Montereale Valcellina, è stata trasportata in codice rosso nell’ospedale di Pordenone.
Dopo l’immediato ricovero è stata sottoposta a un intervento chirurgico, ma la prognosi è al momento ancora riservata.
Il fenomeno delle aggressioni dei cani
Non sono una rarità le aggressioni dei cani, non soltanto ai danni delle altre persone, ma anche degli stessi proprietari. Alcune razze sono più pericolose e imprevedibili di altre.
Il ministero della Salute attraverso un portale apposito ricorda che i medici veterinari hanno la possibilità di promuovere e organizzare percorsi formativi volontari, contribuendo così a diffondere in maniera capillare la cultura del possesso responsabile e l’educazione dei proprietari.
Come previsto dall’Ordinanza 27 luglio 2021, chi detiene un cane è sempre responsabile del benessere e del controllo del proprio animale, pertanto risponde sia civilmente che penalmente dei danni o lesioni che questi provoca a persone, animali o cose.
Fonte foto: 123RF