Polemiche sulle cinture di sicurezza negli spot del Ministero dei Trasporti: la reazione del regista
Parla Daniele Falleri, regista dello spot del Ministero dei Trasporti nel mirino delle critiche per l'assenza di cinture di sicurezza indossate
Ha creato non poche polemiche il nuovo spot del Ministero dei Trasporti per promuovere la sicurezza stradale: le critiche alla campagna “Fai l’unica scelta possibile” riguardano l’assenza di cinture di sicurezza allacciate in alcuni frame del video. Il regista dello spot, Daniele Falleri, ha annunciato che verrà modificato.
- La reazione del regista dello spot del ministero dei Trasporti
- La precisazione del Ministero dei Trasporti
- L'attacco di Carlo Calenda a Matteo Salvini
La reazione del regista dello spot del ministero dei Trasporti
Come riporta il ‘Corriere della Sera’, il regista Daniele Falleri ha reso noto che lo spot del Ministero dei Trasporti criticato per l’assenza di cinture di sicurezza indossate sarà modificato.
Il regista si è detto rammaricato per quanto accaduto.
Matteo Salvini è il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La precisazione del Ministero dei Trasporti
Dopo le critiche ricevute, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sottolineato che “i filmati non sono ancora andati in onda sulla Tv pubblica né è stata definita la loro effettiva programmazione”.
Nel comunicato di lancio dell’iniziativa si leggeva: “La campagna sarà visibile sui canali social del Mit e del vicepremier e ministro Matteo Salvini, che ha messo la sicurezza stradale tra le priorità del suo dicastero con il ddl sulle nuove norme del Codice della Strada che devono essere discusse in Parlamento”.
L’attacco di Carlo Calenda a Matteo Salvini
Sul social network ‘X’, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini aveva presentato lo spot.
Le sue parole: “Fai l’unica scelta possibile. Perché ne va della Vita, tua e degli altri. È questo il messaggio che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fatto partire con una campagna sulla sicurezza stradale, che ha come obiettivo la sensibilizzazione di chi si mette al volante, in particolare i più giovani, per mettere fine all’inaccettabile strage sulle strade italiane”.
Salvini aveva aggiunto: “Grazie alla collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e dell’Associazione Italiana Content e Digital Creators, al coinvolgimento dei ragazzi della Scuola romana di recitazione ‘Action Academy’ e alla gentile partecipazione di Elisabetta Gregoraci (conduttrice TV), Giancarlo Fisichella (ex pilota di Formula 1) e Luca Campolunghi (creator), sono state affrontate tre delle principali cause che ogni anno portano via troppi ragazzi. A partire dalla distrazione del cellulare alla guida, qui con Elisabetta Gregoraci. Non solo multare e punire, ma anche educare e sensibilizzare: il nuovo Codice della Strada passa anche da qui”.
Commentando le parole di Matteo Salvini, il leader di Azione Carlo Calenda ha criticato duramente il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, scrivendo su ‘X’: “Un Ministro che lancia uno spot sulla sicurezza stradale e non si accorge che mancano le cinture dovrebbe essere cacciato dai cittadini. Ma da mo’”.