Polemiche dopo il Concertone, Fedez avanza una richiesta alla Rai
Fedez ha chiesto di essere ascoltato in Commissione Vigilianza Rai per esporre la sua versione sui fatti del Primo maggio
Nuovi sviluppi nel caso Fedez-Rai. Dopo il polverone che si era sollevato per il discorso del rapper dal palco del Concertone del Primo Maggio, la vicenda è approdata nei giorni scorsi in Commissione di Vigilanza Rai, dove è andata in scena l’audizione del direttore di RaiTre Franco Di Mare. Ora, riporta l’Ansa, anche Fedez ha chiesto di essere ascoltato in Commissione per esporre la sua versione dei fatti.
Il rapper, in un video postato sui social dopo il Concertone e diventato virale, ha denunciato un tentativo di censura da parte dell’azienda, nella persona della vice direttrice di RaiTre Ilaria Capitani.
In commissione Di Mare ha negato ogni accusa e ha parlato di manipolazione dei fatti da parte del cantante.
Primo Maggio, Fedez chiede di essere ascoltato in Vigilanza Rai
Fedez ha ora scritto una mail al presidente della Vigilanza Rai, Alberto Barachini, per chiedere di essere udito per esporre la sua versione dei fatti.
Barachini ha dichiarato all’Adnkronos che “non rientra nella prassi l’audizione di soggetti esterni all’azienda concessionaria del servizio pubblico in casi, come quello di specie, di supposte violazioni degli obblighi del contratto di servizio e conseguente responsabilità dell’Azienda”.
Per questo, ha spiegato, ad esprimersi sulla richiesta di audizione sarà la stessa Commissione, che verrà convocata a breve. Barachini ha inoltre chiesto a Fedez di inviare alla Commissione una sua memoria scritta sulla vicenda.
“Ritengo legittima e da recepire la richiesta di Fedez di essere audito in commissione di Vigilanza Rai, nella stessa sede dove il 5 maggio scorso è stato chiamato in causa sia dal direttore di RaiTre Di Mare, allora audito sui fatti relativi alla sua partecipazione al concerto del Primo Maggio, sia da altri commissari e commissarie”. Lo dichiara in una nota la capogruppo Pd in Vigilanza Valeria Fedeli.
Sulla stessa linea Davide Faraone di Italia Viva: “Credo sia corretto che così come è stato audito Franco di Mare lo sia anche Fedez, che ha scritto una mail alla commissione Vigilanza per chiedere di chiarire i fatti relativi al concerto del Primo Maggio“.
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Fonte foto: ANSA