Pogba sotto scorta, la deposizione choc del calciatore della Juventus: "Mi hanno puntato le pistole addosso"
Il centrocampista della Juventus Paul Pogba e la madre Yeo Moriba vivrebbero sotto scorta: l'ultima rivelazione dalla Francia sul caso estorsione
Il centrocampista della Juventus Paul Pogba vivrebbe sotto scorta. Come lui, sarebbe stata posta sotto protezione anche la madre Yeo Moriba.
La rivelazione dalla Francia
A dare la notizia è stato, in Francia, il quotidiano ‘Le Parisien’. Paul Pogba starebbe vivendo sotto scorta a Torino, assieme alla madre Yeo Moriba, in seguito alle minacce e ai tentativi di estorsione subiti. Proprio nel quadro dell’inchiesta sulle estorsioni denunciate dal calciatore della Juventus, nei giorni scorsi sono state poste in stato di fermo alcune persone, tra cui Mathias Pogba (il fratello maggiore di Paul). L’accusa per il fratello del centrocampista e per gli altri è di estorsione in banda organizzata e associazione per delinquere, reati su cui le indagini sono ancora in corso.
Pogba sarebbe sotto scorta anche quando si sposta all’interno del territorio francese. La madre gode della stessa protezione in seguito all’irruzione di sconosciuti a casa sua nello scorso luglio per ribadire le minacce al figlio.
La deposizione di Pogba
In una querela presentata il 16 luglio a Torino, Paul Pogba ha denunciato tentativi di estorsione subiti tra i mesi di marzo e luglio 2022, per diversi milioni di euro.
In uno degli interrogatori a cui è stato sottoposto dalle autorità giudiziarie, il calciatore della Juventus ha raccontato di essere stato incastrato da alcuni amici d’infanzia che si sono presentati da lui assieme a due uomini col passamontagna per chiedergli 13 milioni di euro. Il giocatore ne avrebbe pagati 100 mila. Paul Pogba ha riferito agli inquirenti di aver riconosciuto il fratello Mathias come uno dei due con il volto coperto.
‘Le Monde’ ha pubblicato la deposizione fatta dal centrocampista della Juventus agli inquirenti. Queste le sue parole sulla sera del 19 marzo 2022, quando, in ritiro con la nazionale, dopo aver trascorso la giornata con un amico di infanzia, è stato portato da altri conoscenti in un appartamento a Chanteloup-En-Brie, dove è stato costretto a spegnere il cellulare (che gli è stato sequestrato): “Avevo paura. Mi hanno puntato le pistole addosso“.
L’arresto del fratello di Pogba
Mathias Pogba, 32 anni, fratello maggiore di Paul Pogba, si è presentato spontaneamente presso i servizi d’inchiesta ed è stato posto in stato di fermo dalle autorità francesi. Il 9 settembre scorso, Mathias Pogba si era dichiarato “totalmente estraneo” alle estorsioni denunciate dal fratello Paul.