Picchia e segrega la moglie a Teramo convinto che sia incinta: 32enne arrestato per maltrattamenti
Un 32enne è stato arrestato a Teramo con l'accusa di aver picchiato la moglie con l'obiettivo di farla abortire
Un uomo di 32 anni è finito in manette a Torricella Sicura, in provincia di Teramo, con l’accusa di aver picchiato e segregato in casa la moglie. La donna, 29 anni, ha denunciato di essere stata maltrattata dall’uomo che l’avrebbe anche presa a calci e pugni con l’obiettivo di farla abortire.
I maltrattamenti subiti
Secondo quanto riferito dalle testate locali, quanto avvenuto il 12 ottobre è l’ennesimo caso di violenza subito dalla donna. Ma è stato anche l’ultimo, perché denunciando il marito ha permesso alle forze dell’ordine di ammanettarlo con l’accusa di maltrattamenti contro familiari.
L’uomo, un 32enne di origini straniere, era infatti diventato un vero e proprio aguzzino per la donna, controllata in casa e fuori con tanti divieti imposti. Addirittura, viene riferito, alla donna veniva impedito di andare a lavorare e di aver qualsiasi disponibilità economica.
Non mancavano poi episodi di gelosia che sfociavano spesso nelle violenze, con l’uomo che picchiava spesso la moglie.
L’ultimo scatto d’ira
L’ultimo caso è quello che ha portato poi alla definitiva denuncia e all’arresto dell’uomo. La donna, infatti, ha raccontato di essere stata picchiata dal marito davanti ai figli.
La violenza, viene riferito, sarebbe esplosa in uno scatto d’ira dell’uomo che, credendo che la 29enne fosse incinta del quarto figlio, l’ha picchiata col chiaro obiettivo di farla abortire, provocandole lesioni alla testa e al corpo.
Arrestato 32enne
Una serie di violenze senza limiti alle quali la donna ha voluto mettere la parola fine denunciando l’uomo alle forze dell’ordine. Così nella giornata di martedì 17 ottobre, i carabinieri della Stazione di Torricella Sicura, in provincia di Teramo hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Teramo, su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo per i reati di “maltrattamenti contro familiari” e lesioni personali aggravate nei confronti del 32enne.
Diverse le condotte violente e vessatorie poste in essere nei confronti della donna, con la 29enne che ha raccontato tutto ai carabinieri di Torricella Sicura dopo l’ultimo drammatico episodio di violenza. Per il 32enne sono quindi scattate le manette e l’uomo è stato condotto alla casa circondariale di Teramo.