Figliuolo e il nuovo piano vaccini: quando saremo tutti vaccinati
Il commissario Figliuolo ha svelato il nuovo piano vaccini anti Covid in Italia: la sua previsione sulla completa vaccinazione in Italia
Il nuovo commissario straordinario per l’emergenza Covid in Italia, il generale Francesco Paolo Figliuolo, si è mostrato più che fiducioso in un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’ per spiegare la nuova strategia del governo sulla campagna vaccinale. “Normalmente io faccio le battaglie per vincerle, mica per perderle”, ha detto Figliuolo. Che ha aggiunto: “Sono molto ottimista”.
Piano vaccini Covid in Italia: cosa ha detto Figliuolo
Nel corso dell’intervista, Figliuolo ha spiegato: “Io sono uno che controlla le cose che fa, la chiave è comando accentrato, esecuzione decentrata“.
Sulla situazione specifica delle Regioni, il commissario ha detto: “Alcune regioni mi preoccupano e la Calabria è tra queste”, mentre il Lazio “sta camminando molto bene” quanto a numero di somministrazioni.
Secondo Figliuolo, “i problemi li risolveremo quando arriva Johnson&Johnson. Ci consegneranno 25 milioni di dosi e, poiché se ne fa una soltanto, è come se ne arrivassero 50 milioni”.
La previsione su quando saranno vaccinati tutti gli italiani: “Io dico almeno entro l’estate. Se poi ce la facciamo prima siamo più bravi. Ecco, noi ci attrezziamo a essere più bravi”.
Sulle nuove misure anti Covid decise dal governo, Figliuolo ha detto: “Teoricamente ci possono aiutare, perché uno dei pilastri della campagna è mettere in sicurezza la popolazione per far ripartire l’Italia”.
Caso Astrazeneca: l’opinione di Figliuolo
Il commissario straordinario per l’emergenza Covid in Italia ha commentato anche il recente “caso Astrazeneca“.
Secondo Figliuolo, in base agli incontri fatti e alle informazioni assunte, questo vaccino è un “prodotto fortissimo, che fornisce uno scudo molto importante già con la prima dose”.