Peter Pellegrini e le posizioni sulla Russia del nuovo presidente della Slovacchia: cos'ha detto su Putin
Il filo-russo Peter Pellegrini ha vinto le elezioni presidenziali in Slovacchia rimontando lo svantaggio del primo turno: che rapporti ha con la Russia di Putin
Vittoria dei filo-russi. Peter Pellegrini, capo di uno dei partiti della coalizione che sostiene il primo ministro socialdemocratico Robert Fico, è diventato presidente della Slovacchia vincendo le elezioni di sabato 6 aprile. Sullo sfondo la lunga ombra di Putin e i legami con la Russia.
- I risultati delle elezioni presidenziali in Slovacchia
- Chi è Peter Pellegrini e che rapporti ha con la Russia di Putin
- Perché i socialisti in Slovacchia sono filo-russi
I risultati delle elezioni presidenziali in Slovacchia
Nella notte tra sabato 6 e domenica 7 aprile è terminato il conteggio dei voti delle elezioni presidenziali in Slovacchia. I cittadini hanno eletto con il 53% delle preferenze Peter Pellegrini, candidato vicino al primo ministro Robert Fico.
Il suo avversario, Ivan Korcok, di centrodestra e vicino all’Unione europea e alle posizioni occidentali sulla guerra in Ucraina, si è fermato al 43% dei voti ammettendo la sconfitta.
Il candidato sconfitto Ivan Korcok
Anche se è eletto in maniera diretta, il presidente della Slovacchia ha poteri simili al quelli del Presidente della Repubblica in Italia, quindi rappresentativi e cerimoniali, e non detiene autorità esecutiva, che invece è completamente in mano al governo.
Chi è Peter Pellegrini e che rapporti ha con la Russia di Putin
Peter Pellegrini, il nuovo presidente della Slovacchia, è un sostenitore del governo socialdemocratico e filo-russo di Robert Fico. Prima della sua elezione era presidente del parlamento e segretario di uno dei partiti che sostengono l’esecutivo.
Durante la campagna elettorale ha sottolineato la necessità di scendere a un compromesso con la Russia di Putin nella guerra in Ucraina: “La Slovacchia rimanga dalla parte della pace e non dalla parte della guerra” ha dichiarato Pellegrini.
Pellegrini è riuscito a recuperare il distacco che Korcok aveva accumulato al primo turno delle elezioni, tenutosi una settimana fa, durante il quale aveva ottenuto più voti del suo rivale.
Perché i socialisti in Slovacchia sono filo-russi
In Slovacchia sono i partiti di sinistra, in particolare quello socialdemocratico, ad essere più vicini alle posizioni della Russia, al contrario di quanto accade nel resto d’Europa dove spesso è l’estrema destra ad essere più allineata con Mosca.
Questa peculiarità si è accentuata da quando l’esercito russo ha invaso l’Ucraina nel 2019. Per questa ragione il Partito Socialdemocratico del primo ministro Fico è stato espulso dai Partito Socialista Europeo.
La ragione per cui i socialisti in Slovacchia sono legati alla Russia è storica: l’Urss, e quindi la Federazione Russia considerata sua erede, sono viste come la forza che ha liberato il Paese dall’occupazione nazista durante la seconda guerra mondiale, mentre in Europa Occidentale questo ruolo lo hanno avuto gli Usa.