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Pesaro, sospetto pacco bomba all'Agenzia dell'Entrate: in azione gli artificieri, ma c'erano solo libri

Un sospetto pacco bomba davanti all'Agenzia delle Entrate di Pesaro ha portato gli artificieri a intervenire sul posto: l'allarme è poi rientrato

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Momenti di paura questa mattina nella sede dell’Agenzia delle Entrate di Pesaro, in via Mameli. All’apertura degli uffici, intorno alle 8, è scattato un allarme bomba a causa di un pacco sospetto.

Nessun dipendente è potuto accedere: tutti gli impiegati sono rimasti in strada per più due ore riprendendo a lavorare solo verso le 11, dopo la fine di tutte le operazioni di sicurezza. Fortunatamente si è trattato di un falso allarme.

Il lavoro degli artificieri: cosa c’era nel sospetto pacco bomba

Dopo la segnalazione alle forze dell’ordine si sono immediatamente mobilitati i Carabinieri, la Polizia municipale, i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa Italiana. Sul posto sono entrati in azione gli artificieri del reparto di Ancona per operare sul pacco sospetto.

Nel mentre gli agenti hanno tenuto a distanza di sicurezza le persone curiose che chiedevano informazioni su quanto stava accadendo.

Per verificare il contenuto del plico ed effettuare tutte le analisi del caso è stato utilizzato uno special robot, grazie al quale è stato possibile escludere la presenza di eventuali ordigni o altri pericolosi oggetti di natura esplosiva. All’interno sono invece stati trovati una ventina di libri, presi in consegna dai Carabinieri.

Indagini in corso

Subito dopo la conclusione delle operazioni degli artificieri, durate fino alle 10.30, sono stati avviati gli accertamenti per ricostruire quanto accaduto davanti alla sede dell’Agenzia delle Entrate.

Resta da capire se si sia trattato di uno scherzo spiacevole o se invece qualcuno si sia dimenticato del pacco, facendo così scattare l’allarme. L’ipotesi è che il plico appartenesse a qualche impiegato.

Disagi al traffico

A Pesaro la situazione di allarme ha provocato significativi problemi al traffico: la viabilità ha infatti subìto diversi rallentamenti sulla vicina strada Statale adriatica, che è stata bloccata per precauzione dalle forze dell’ordine.

Il pacco bomba alla sede di Leonardo

Un episodio simile a quello di Pesaro è accaduto nei giorni scorsi a Roma, nella sede di Leonardo Spa.

In quel caso tuttavia non si era trattato di un falso allarme: nell’ufficio corrispondenza della società era arrivato un pacco contenente polvere da sparo e fili. Il destinatario era l’amministratore delegato Alessandro Profumo.

La zona era stata subito messa in sicurezza in attesa dell’arrivo degli artificieri, che avevano poi disinnescato l’ordigno sul posto senza farlo esplodere.

pacco-bomba-agenzia-entrate-pesaro Fonte foto: ANSA
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