Perché a Milano ci sono tanti casi Covid? La spiegazione degli esperti sulla variante Omicron in Lombardia
La spiegazione degli esperti sul recente boom di casi Covid a Milano e in Lombardia: perché in quest'area d'Italia si registrano più contagi?
Come nella primissima ondata Covid in Italia, la Lombardia è la regione italiana che sta registrando il maggior numero di contagi in questi giorni in cui nel nostro Paese si sta registrando un boom di nuovi casi. Ma perché a Milano e in Lombardia il virus si sta diffondendo più che nel resto d’Italia?
I numeri del coronavirus in Lombardia
Stando a quanto evidenziato anche nel bollettino sul Covid in Italia di domenica 2 gennaio 2022, la Lombardia è la regione d’Italia con più contagi da coronavirus al momento. Gli attuali casi Covid in Lombardia sono 292.093, con un incremento giornaliero pari a 10.425 unità.
Lodi, Monza e Milano sono 3 delle prime 4 province italiane per diffusione del Covid.
A partire da lunedì 3 gennaio 2022, inoltre, la Lombardia è stata inserita in zona gialla.
Perché la Lombardia è la regione con più contagi in Italia
Cesare Cislaghi, ex docente di Economia sanitaria all’università Statale di Milano ed ex presidente dell’Associazione italiana di Epidemiologia, ha spiegato al ‘Corriere della Sera’: “Rispetto al resto d’Italia la Lombardia ha molti più scambi con l’Europa e il resto del mondo. C’è anche da dire che, girando per Milano a ridosso delle festività, sembrava che il virus non esistesse”.
Carlo La Vecchia, epidemiologo e docente di Statistica medica alla Statale, ha aggiunto: “Il paragone più semplice è tra Milano e Londra. Sono centri con un altissimo livello di connessione internazionale e di fortissimo interscambio nelle aree metropolitane. È logico che l’epidemia arrivi prima qui, non esiste altra spiegazione. L’unico tema da valutare adesso è la proporzione di malattia grave che la variante Omicron porterà”.
L’impatto della variante Omicron sugli ospedali in Lombardia
Negli ultimi 14 giorni, in Italia sono stati registrati circa 4mila ricoveri legati al Covid in più. Di questi, oltre 800 riguardano proprio la Lombardia.
Per il momento, però, in Lombardia, le ricadute sanitarie di questa nuova ondata di Covid sono paragonabili a quelle della primavera scorsa e molto inferiori rispetto alla situazione del 2020.
Carlo La Vecchia, a questo proposito, ha detto: “L’interpretazione più probabile e che ci dà speranza è che la vaccinazione abbia un impatto molto rilevante nella protezione dalla malattia severa anche con la variante Omicron. Nella primavera scorsa siamo arrivati a circa 30mila ricoveri in Italia, oggi dobbiamo sperare di rimanere sotto i 20mila. Allora potremo dire con certezza che si sia trattato di un’ondata con impatto inferiore”.