,,

«Per un disabile viaggiare è un incubo»

Giulia Lamarca, travel blogger, denuncia le sue disavventure sui Social Network

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

«Io amo viaggiare, ma oggi viaggiare per una persona con disabilità è un casino». Con queste parole si apre il video denuncia postato sui suoi canali social da Giulia Lamarca. La ragazza di 27 anni, psicologa, è sulla sedia a rotelle dal 2011 a causa di un incidente in motorino ma non ha mai perso la voglia di girare il mondo. In questi anni però ha trovato molte difficoltà: «Negli ultimi otto anni non mi sono sentita tratta come una persona» dichiara nel suo video.

Poi condivide alcuni esempi con i suoi followers: dai problemi riscontrati in alcuni aeroporti con la carrozzina fino a quelli legati ai servizi igienici: «Per il problema del bagno faccio i cateterismi nell’angolo vicino al finestrino perché non riesco ad andare in bagno, non ci entro». Il posto in questione però spesso non le viene assegnato perché non considerato particolarmente sicuro. Per aggirare questo problema la ragazza dichiara di adottare una strategia: «Mi rivolgo agli assistenti di volo e dico che per me non è un problema spogliarmi davanti a tutti ma non credo che i passeggeri abbiano voglia di vedere una ragazza nuda che si fa un cateterismo. Vi giuro che funziona, quello che conta di più è che i passeggeri non vengano traumatizzati da me non che io mi mostri nuda».

Non solo perché Giulia racconta anche di quando le hanno rotto la carrozzina o di quando questa le sia stata persa in uno scalo: «Sono stata ferma in areo circa un’ora. Poi è arrivata la polizia» Il suo video ha raccolto oltre 25mila visualizzazioni e attorno a questo episodio si è acceso un dibattito attraverso l’hashtag #dirittoalvolo. «Dobbiamo unirci perché il nostro è un caso di discriminazione gravissimo e io mi metterò a disposizione delle compagnie aeree per cercare di farle migliorare» conclude la travel blogger. Il suo intervento ha portato all’attenzione di molti un problema serio fino a questo momento passato sotto traccia, ma grazie a Giulia oggi tutti siamo a conoscenza di quanto sia difficile per un disabile non solo viaggiare ma, in alcuni casi, far valere semplicemente i propri diritti.

Giulia Lamarca Fonte foto: Facebook
,,,,,,,,