Pedone travolto e ucciso da un'auto a Venezia: diversi testimoni sgomenti hanno assistito al dramma
Investito e ucciso a Venezia un ex dipendente del Casinò: dramma al Lido sotto gli occhi di diversi testimoni
Ennesimo dramma sulle strade italiane. Nelle scorse ore un pedone è stato travolto e ucciso da un’auto mentre attraversa la strada al Lido di Venezia.
- Venezia, Mercedes travolge e uccide un pensionato
- La dinamica dell'incidente e i rilievi
- Chi era la vittima
Venezia, Mercedes travolge e uccide un pensionato
La vittima è Stefano La Sorella, pensionato di 67 anni ed ex dipendente del Casinò che ha sede nella laguna.
L’incidente è avvenuto intorno alle 19.30 di sabato 9 marzo. Il pensionato, quando è stato investito, stava attraversando la strada in via Sandro Gallo, dove dimorava assiema alla sua famiglia famiglia.
In particolare, spiegano le testate locali, è stato travolto all’altezza del bar Bepi, a pochi metri da via Navarrino, dove viveva.
Immediatamente è scattato l’allarme e sul posto si sono precipitati i soccorsi. Purtroppo però i tentativi di rianimazione sono risultati vani e non c’è stato nulla da fare se non prendere atto dell’ennesimo dramma stradale.
La dinamica dell’incidente e i rilievi
Come riferisce la testata Il Gazzettino, nel tratto di strada in cui si è consumata la tragedia, il limite massimo di velocità consentito dal codice della strada è di 30 chilometri all’ora.
Alcune testimonianze hanno riferito che la Mercedes rossa, che era diretta verso piazzale Santa Maria Elisabetta, procedeva a velocità sostenuta, probabilmente ben oltre il limite dei 30 chilometri orari.
Gli agenti della polizia locale del Lido stanno lavorando sul caso per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Dopo l’impatto fatale, l’automobilista al volante dell’auto si è immediatamente fermato nel tentativo di prestare soccorso al pensionato.
La scena è avvenuta davanti agli occhi sgomenti di diverse persone. Tra i primi a prestare soccorso c’è stato l’artigiano Antonio Moressa, calzolaio e volontario della Croce Bianca. L’uomo si è reso subito disponibile nell’attesa dell’arrivo del personale del Suem.
Purtroppo il 67enne, che è rimasto steso a terra privo di sensi, non ce l’ha fatta. Dopo l’incidente la viabilità è stata modificata con la deviazione delle corse di Actv.
Chi era la vittima
Stefano La Sorella è stato un dipendente amministrativo della Casa da Gioco veneziana. Era laureato a Ca’ Foscari e dopo la pensione si era dedicato alla famiglia e ai suoi hobby. Lascia la moglie e due figli.