Paxlovid, chi è e come sta il primo paziente curato con la pillola anti Covid di Pfizer in Italia
Sono iniziati i trattamenti con la pillola anti Covid prodotta da Pfizer: chi è il primo paziente curato con il Paxlovid in Italia e come sta
L’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani ha annunciato che proprio nel centro romano, per la prima volta in Italia, è stato curato un paziente affetto da Covid con la pillola antivirale di Pfizer, Paxlovid.
Chi è il primo paziente italiano curato con la pillola anti Covid di Pfizer
Il primo paziente in Italia curato con la pillola anti Covid di Pfizer Paxlovid, stando a quanto annunciato dall’Istituto Spallanzani, è un uomo di 54 anni, con malattia cardiovascolare e Covid-19, sintomatico da 3 giorni.
Come funziona Paxlovid, la pillola anti Covid di Pfizer
Il farmaco Paxlovid è composto da un antivirale, il Nirmatrelvir, e da un farmaco potenziante, il Ritonavir.
La cura si compone di 3 compresse la mattina e 3 la sera, per 5 giorni.
A ‘Sky Tg24’, il presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Cts Franco Locatelli ha spiegato che la pillola “è un inibitore della proteasi”.
Come sottolineato da Locatelli, il trattamento “ha un’efficacia dell’89% se somministrato entro i primi 3, massimo 5 giorni nella progressione della malattia grave”.
Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità ha inoltre evidenziato che “ci stiamo avviando verso una situazione marcatamente favorevole”, grazie anche all’ultimo decreto sul Green pass illimitato che consentirà di “mantenere aperto il Paese”.
Le pillole anti Covid di Pfizer.
Chi può essere curato con Paxlovid, la pillola anti Covid di Pfizer
In occasione della seduta del 28 gennaio 2022, la Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha definito i criteri per il corretto uso di Paxlovid.
La commissione, in particolare, ha stabilito che il farmaco antivirale di Pfizer, che va assunto per via orale, è indicato per il trattamento di pazienti adulti, recentemente infettati dal coronavirus Sars-CoV-2, che hanno sviluppato una forma lieve-moderata della malattia e che non hanno bisogno di ossigenoterapia.
Non è tutto: i pazienti per cui è indicato l’uso della pillola anti Covid di Pfizer devono avere anche “condizioni cliniche concomitanti che rappresentino degli specifici fattori di rischio per lo sviluppo di Covid-19 severo”.
In Italia la distribuzione delle prime 11.200 pillole antivirali di Pfizer Paxlovid per il trattamento del Covid-19 ha preso il via oggi, 4 febbraio 2022. I trattamenti previsti nel nostro Paese sono 600mila.