Pavia, 'Gigi bici' assassinato: cadavere trovato da un bimbo di 8 anni, cause del decesso e movente

Luigi Criscuolo, per tutti ‘Gigi bici‘, è stato ritrovato senza vita. Il suo cadavere è stato notato, sotto un mucchio di foglie, da un bimbo di otto anni che stava giocando nelle campagne della frazione Calignano, di Cura Carpignano, in provincia di Pavia. Nessun dubbio che il corpo esanime sia quello di Criscuolo: a confermarlo, come spiega La Repubblica, i tatuaggi che aveva sul collo, una rondine e la scritta ‘Gigi’, ossia i dettagli che i familiari avevano fornito quando avevano denunciato la scomparsa dell’uomo.

Di Luigi si erano perse le tracce da più di un mese, quando si era allontanato dalla sua abitazione senza far sapere a nessuno dove si stesse recando. La sua vettura, una Polo Volkswagen bianca, era poi stata rintracciata proprio in un bosco di Calignano, con un vetro anteriore frantumato e una macchia di sangue.

Gli inquirenti che stavano indagando sulla vicenda, credettero che si sarebbe potuto trattare di un sequestro di persona. Ad alimentare il sospetto di un tale scenario anche le ricerche, durate giorni e fatte con droni e cani molecolari, che non avevano dato risultati positivi.

Pavia, trovato il cadavere di Luigi Criscuolo detto ‘Gigi bici’: come è stato ucciso

I familiari non hanno mai smesso di cercare ‘Gigi’. Il figlio di Criscuolo aveva lanciato vari appelli via social, oltre a tappezzare Pavia e il suo hinterland di volantini, chiedendo a chiunque di fornire informazione sul padre, laddove fosse stato visto. Alla fine di novembre si era anche rivolto a “Chi l’ha visto?“.

Ora la scoperta del cadavere in un’area che era già stata oggetto di minuziosa attenzione durante le ricerche. Per questo avanza l’ipotesi che ritiene che il corpo di Criscuolo sia stato stato abbandonato in quel posto da pochi giorni. Si attende ora che sia eseguita l’autopsia per capire con precisione le cause della morte.

Dalle primissime notizie apprese, rileva sempre Repubblica, da un primo esame del cadavere è emersa una ferita alla testa, fatto che sembrerebbe confermare la tesi che l’uomo sia deceduto per morte violenta. Si ipotizza che Luigi sia stato più volte colpito con un bastone o una mazza.

Fonte foto: ANSA

Un’immagine degli uomini dell’Arma in azione

Pavia, morte di ‘Gigi bici’: l’ipotesi sul movente dell’omicidio

Gli inquirenti sono ora al lavoro per fare luce sul movente. Dietro alla scomparsa di ‘Gigi Bici’ si potrebbero celare ragioni economiche: i familiari hanno spiegato che il loro caro aveva contratto debiti ingenti (si parla di circa un milione e mezzo di euro), di cui però non si sarebbe troppo allarmato.

I figli, nei giorni scorsi, hanno escluso l’ipotesi che il padre abbia potuto domandare prestiti per rientrare dai debiti, spiegando che la sua intenzione era quella di risolverli da sé.

Fonte foto: ANSA