Paura per Nanni Moretti colpito da infarto, l'annuncio del regista dopo il malore: "Torno presto"
Nanni Moretti ha rivelato di essere stato colpito da un infarto tramite un video registrato dall'ospedale e trasmesso al Cinema Vittoria di Napoli
Nanni Moretti ha avuto un infarto. Il celebre regista e produttore cinematografico ha annunciato l’accaduto tramite un video registrato dall’ospedale e trasmesso al Cinema Vittoria di Napoli, dove avrebbe dovuto partecipare alla presentazione del suo ultimo film da produttore, “Vittoria”, diretto da Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman. Nonostante l’assenza, Moretti ha voluto comunque rassicurare il pubblico: “Mi dispiace non essere lì con voi, ma sto bene. Starò meglio e tornerò presto”.
- Nanni Moretti colpito da infarto
- Come sta il regista
- I dati sulle malattie cardiovascolari in Italia
Nanni Moretti colpito da infarto
Secondo fonti vicine al Cinema Vittoria riportate da Ansa, l’infarto si è verificato martedì 1 ottobre, un giorno prima della presentazione prevista.
Dopo il ricovero d’urgenza in ospedale, le sue condizioni sono state stabilizzate e, non appena possibile, il regista ha deciso di registrare il messaggio per non far mancare la sua presenza, anche se a distanza.
Il regista Nanni Moretti
Il suo intervento ha confermato la sua volontà tranquillizzare i presenti.
Come sta il regista
Lorenzo Cioffi, uno dei produttori del film che Moretti avrebbe dovuto presentare al Cinema Vittoria, e i registi Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman hanno ulteriormente rassicurato il pubblico, dichiarando che Moretti è già stato dimesso e si sta riprendendo bene.
Il regista ha chiesto a tutti discrezione, invitando a rispettare la sua privacy in questo momento delicato.
Dopo le dimissioni dall’ospedale, Moretti è tornato a Roma. Giovedì 3 ottobre è infatti comparso al Cinema Nuovo Sacher, di cui è proprietario, per la proiezione di “Vittoria”.
I dati sulle malattie cardiovascolari in Italia
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte in Italia, rappresentando circa il 30% dei decessi totali secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità.
Sebbene sia possibile evitare l’80% dei decessi legati a queste patologie attraverso la prevenzione e modificando lo stile di vita, molti italiani presentano fattori di rischio: il 41% degli adulti tra 18 e 69 anni ha almeno tre fattori di rischio, tra cui ipertensione, colesterolo alto, sedentarietà e fumo.
L’Iss, con il Progetto Cuore, offre un “calcolatore del rischio” online per stimare la probabilità di infarto o ictus nei prossimi 10 anni. L’attenzione alla dieta e alla riduzione del consumo di sale è in aumento, ma rimane ancora lontana dalle raccomandazioni dell’Oms.