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Paura per il ragno violino in Italia e boom di chiamate al centro antiveleni dopo il caso fatale a Palermo

Dopo la morte del carabiniere di Palermo per il morso del ragno violino, aumentano le chiamate al centro antiveleni. La situazione in Italia

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Chi ha paura del ragno violino? In Italia sono in tanti, e lo dimostrano le chiamate arrivate al centro antiveleni dopo il caso del 52enne morto a Palermo. Gli esperti, tuttavia, rassicurano. I ragni violino presenti in Italia non sarebbero più pericolosi di quelli che invece possiamo incontrare in Africa, in Australia o in America. Al contrario, a quanto pare gli italiani hanno sempre convissuto con il ragno violino, che – dicono – non è letale come nei luoghi appena citati. Per questo gli esperti consigliano di non allarmarsi.

Il ragno violino in Italia

Adnkronos Salute ha raccolto il parere di Carlo Locatelli, direttore del Centro Antiveleni e Tossicologia Maugeri di Pavia. Locatelli spiega che la tipologia di ragno violino presente in Italia è meno pericolosa di quella che vive in America, Africa e Australia, per questo nel Belpaese “non è un’urgenza medica”.

Di ragni violini in Italia ce ne sarebbero “due o tre che possono fare del male”, ma non sono letali. Locatelli sottolinea che fra le segnalazioni che arrivano ogni anno al centro antiveleni, un centinaio sono quelle accertate e “tutti guariscono“.

ragno violino italia centro antiveleniFonte foto: iStock
Dopo il caso di Palermo, al centro antiveleni è record di chiamate per segnalazioni sul ragno violino. Gli esperti: “Non allarmatevi”

Tuttavia, dopo il caso di Palermo il centro antiveleni di Pavia ha ricevuto “un notevole aumento di richieste”, spiega Locatelli, da parte di “diverse persone spaventate”. Solamente il giorno 14, ad esempio, al centro sono arrivate “una quarantina o una cinquantina di richieste di consulenza”.

Le persone che chiamavano chiedevano cosa fare in caso di presenza di un ragno violino in casa, ma soprattutto in caso di morso. A queste domande Locatelli risponde che tutti potrebbero avere un esemplare in casa e che generalmente il morso si verifica quando il ragno viene disturbato. In tal caso, generalmente tutto passa in pochi giorni.

Cosa fare in caso di morso

Cosa dobbiamo fare se veniamo morsi da un ragno violino? Locatelli spiega che la prima cosa è “non allarmarsi”. Se si presenta una lesione come un segno rosso “si mette un po’ di crema e si può stare a casa”. Generalmente si parla di una crema antibiotica. Dopo l’applicazione, si consiglia di monitorare gli effetti.

Se invece la lesione si presenta più scura “la vediamo e interveniamo”, ma Locatelli rassicura dicendo che si tratta di “una minoranza di casi”. La manifestazione necrotica è assai rara, e gli episodi simil influenzali interessano meno dell’1% dei casi. Nella sostanza, la presenza e il morso del ragno violino in Italia non dovrebbe preoccupare.

Il caso di Palermo

Come detto in apertura, la preoccupazione per gli effetti del morso del ragno violino è cresciuta dopo il caso di Franco Aiello, il carabiniere di 52 anni morto nella notte tra il 12 e il 13 luglio a Palermo mentre era ricoverato all’ospedale Cervello.

Aiello si era accorto del morso dopo aver trascorso una giornata in campagna e aveva notato un arrossamento sulla caviglia. Il 10 luglio era stato ricoverato, ma la situazione era progressivamente peggiorata.

ragno-violino-italia-antiveleni-centro Fonte foto: iStock
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