Paura Coronavirus, messa: comunione in mano e no segno di pace

“La pace sia con voi e con il tuo spirito“. E’ una delle forme più rituali della liturgia cristiana. Si effettua nel bel mezzo della messa e si caratterizza dallo stringersi la mano tra fedeli.  Ma la paura per il contagio del Coronavirus che sta prendendo sempre più l’Italia, ha portato ad una decisione drastica. Scambiarsi il segno della pace sarà d’ora in poi vietato.

Sarà così, almeno, a Piacenza. dove il vescovo Gianni Ambrosio, dopo le notizie riguardo il diffondersi del contagio, per ora solo nel Nord Italia e per la precisione in Lombardia, ha deciso di evitare lo scambio di pace durante le celebrazioni nelle chiese della Diocesi. Ma non solo, la distribuzione della Comunione avverrà solo sulla mano, e non nell’altra modalità prevista dalla liturgia, messa in bocca direttamente dal sacerdote o da chi amministra il sacramento dell’eucarestia.

Anche a Milano, monsignor Franco Agnesi, vicario generale, ha suggerito che la Comunione eucaristica venga distribuita, in tutto il territorio diocesano, sulla mano, secondo le norme liturgiche vigenti.

Fonte foto: Ansa