Pasta Fior Fiore ritirata dai supermercati Coop per la possibile presenza di pezzi di legno
Ritirato dai supermercati due lotti di pasta per possibile presenza di corpi estranei in legno: il richiamo del Ministero della Salute coinvolge la Coop
Pezzi di legno nelle confezioni di pasta. La catena di supermercati Conad ha disposto il richiamo di alcune confezioni di Calamari – Pasta di Gragnano IGP – L’arte antica di Gragnano della linea Fior Fiore Coop a causa della possibile presenza di corpi estranei. Ecco cosa fare nel caso in cui si sia acquistato il prodotto e quali sono i lotti coinvolti.
- Quali sono i lotti di pasta con possibili pezzi di legno
- Cosa fare in caso di acquisto
- Cosa fare se si inala un corpo estraneo
Quali sono i lotti di pasta con possibili pezzi di legno
Il Ministero della Salute, nella sua nota informativa, ha spiegato che i lotti di pasta ritirati il 19 febbraio sono:
- L24 213 217
- L24 213 2 10
Sono venduti con il nome Pasta di Semola di Grano Duro, Fior Fiore Coop – L’arte antica di Gragnano.
Fonte foto: ANSA
Le confezioni interessate pesano 500 grammi.
La scadenza è fissata al 31 luglio 2027.
Cosa fare in caso di acquisto
Se avete acquistato una confezione di questo lotto, la raccomandazione del Ministero della Salute è di non consumarlo, bensì di restituirlo al punto vendita d’acquisto per ottenere un rimborso o una sostituzione.
Per ulteriori informazioni, i consumatori possono contattare il servizio clienti Coop o consultare l’avviso ufficiale del Ministero della Salute.
Cosa fare se si inala un corpo estraneo
In caso di inalazione di un corpo estraneo, come un boccone di cibo o un pezzo di plastica, il consiglio di Humanitas è di capire prima di tutto se l’ostruzione sia:
- parziale (il soggetto tossisce e respira);
- completa (il soggetto non respira).
Nel primo caso non si interviene, nel secondo invece è opportuno chiamare i soccorsi e, nell’attesa, procedere con le manovre di disostruzione.
La più nota è quella di Heimlich, che non va però utilizzata con bambini al di sotto dell’anno (nel loro caso, infatti, vanno adagiati a pancia in giù sull’avambraccio di chi effettua la manovra e colpiti 5 volte tra le scapole col palmo della mano, in maniera decisa. Se il corpo estraneo non si smuove, il bimbo va girato a pancia in su e, con indice e medio, va pressato sul torace per 5 volte, al centro della linea tra i capezzoli, alternando questa manovra a colpi interscapolari finché il passaggio dell’aria non risulti nuovamente possibile).
