Passerella sulla Fontana di Trevi aperta è un caso, multa a chi getta le monetine: la decisione di Gualtieri
Sulla Fontana di Trevi senz’acqua è stata installata una passerella, ma per chi tira le monetine è prevista una multa: “Una vasca per chi vuole farlo”
Tra le centinaia di cantieri ancora aperti per il Giubileo ci sono anche i lavori alla Fontana di Trevi, sulla quale è stata installata una passerella per consentire ai turisti di ammirare una delle opere più iconiche della capitale. C’è però un’ordinanza che vieta di gettare le monetine nella vasca attualmente vuota, con una multa fino a 50 euro per chi la ignora.
La passerella sulla Fontana di Trevi
A inizio ottobre sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria della Fontana di Trevi, con l’operazione che comprende anche interventi sulla Fontana del Quirinale, della Barcaccia, delle Tartarughe e delle Tiare, per un importo complessivo di 1,187 milioni di euro.
Così, per permettere alle migliaia di turisti che già affollano Roma a meno di due mesi dall’inizio del Giubileo, sul monumento privo di acqua è stata installata una passerella.
Le monetine gettate dai turisti nella vasca installata alla Fontana di Trevi: multa prevista per chi dalla passerella le getterà nella fontana vuota
Per non infrangere poi le speranze delle molte persone che giungono fino in piazza di Trevi per gettare una monetina nella Fontana, l’amministrazione ha temporaneamente installato una vasca piena d’acqua. Che non sembra però essere sufficiente.
Multa per chi getta le monetine
All’inaugurazione della passerella realizzata dalla Sovrintendenza capitolina era presente anche il sindaco Roberto Gualtieri, che ha parlato di un nuovo regolamento comunale: “Tirare le monetine dalla passerella nella fontana senz’acqua adesso è vietato, abbiamo messo una piccola vasca per chi vuole farlo”.
“La piscinetta consente di evitare di tirare le monetine anche senza acqua nella fontana di Trevi. Con la sua presenza è stato possibile raccogliere più di 10mila euro in una settimana – ha spiegato ancora Gualtieri – Così la Caritas ha potuto continuare il suo lavoro importantissimo di sostegno alle persone più deboli. A qualcuno non piace, ma grazie a questa più di mille persone hanno avuto un pasto”.
Nonostante ciò, sono ancora molti i turisti che non hanno capito il nuovo divieto, e continuano a gettare monetine nella Fontana vuota. Sebbene all’inizio potrà esserci un po’ di tolleranza, per chi infrange il divieto sono previste multe fino a 50 euro.
Le polemiche dei commercianti
Sebbene al momento l’accesso sia ordinato e contingentato, i commercianti appartenenti al “comitato Fontana di Trevi” hanno espresso preoccupazione per la presenza della passerella che, a loro dire, poggiando sulla vasca rischia di rovinarne marmi e travertini.
Anche per questo i commercianti sono pronti a chiedere la rimozione della struttura in un incontro, programmato per lunedì 11 novembre, con gli assessori di Turismo e Commercio, Alessandro Onorato e Monica Lucarelli.
Polemiche anche sull’eventualità di un ingresso a pagamento per visitare la Fontana, con il sindaco Gualtieri che ha parlato di “un piccolo contributo, 1 o 2 euro”. Ipotesi che al momento non ha però preso piede.