Parla la preside del Montale: "Interrogata per 10 ore". La verità di Sabrina Quaresima sullo scandalo
La preside del liceo Montale, Sabrina Quaresima, ha raccontato la sua versione dei fatti a Porta a porta dopo lo scandalo che l'ha travolta
Sabrina Quaresima, preside del liceo Montale di Roma, finita al centro di una bufera mediatica nei giorni scorsi dopo l’accusa di aver intrattenuto una relazione con un alunno di 19 anni, ha detto la sua a Porta a porta. Ospite di Bruno Vespa, la preside ha negato la circostanza che, comunque, non costituisce reato.
La verità della preside del Montale a Porta a porta
“All’inizio, quando alcuni docenti mi hanno riferito delle voci, mi sembrava un incubo – ha affermato Quaresima – sembrava quasi che si parlasse di qualcuno che non ero io. Mi dicevo ‘magari è solo una voce che si spegne così come è venuta fuori'”.
Nel corso della trasmissione, la preside ha ribadito che “non c’è mai stata alcuna relazione” con l’alunno, e ha negato anche le chat pubblicate dai giornali sul presunto rapporto. Quaresima, nel corso dell’intervista, ha chiarito la natura del rapporto che l’ha legata allo studente.
Sabrina Quaresima nello studio di Porta a porta, nella puntata andata in onda il 7 aprile
Secondo quanto dichiarato dalla preside, avrebbe conosciuto il giovane l’anno prima durante l’occupazione del liceo, in un momento in cui si sentiva “molto sola”. La donna ha poi riferito che le interazioni col ragazzo 19enne sarebbero state solo di natura scolastica, “nulla di privato“.
I rapporti ostili con i collaboratori
Secondo Quaresima, le voci sul suo conto sarebbero state diffuse da persone che non l’avevano in simpatia. In particolare, durante l’intervista con Bruno Vespa, ha parlato dei rapporti con i suoi ex collaboratori, tra cui quello con l’ex vicepreside che l’ha poi sollevata dall’incarico.
“Ha avuto un modo poco rispettoso di rivolgersi alla mia persona. Io sono stata considerata un’intrusa, una persona che voleva toglier loro dei privilegi. Ora qualcuno degli insegnanti non mi saluta più, ma sono una minoranza”, ha detto Quaresima.
Sabrina Quaresima, l’interrogatorio di 10 ore con l’ispettrice dell’ufficio scolastico
La donna ha inoltre affermato di aver avuto un colloquio durato 10 ore e mezza con un’ispettrice dell’ufficio scolastico regionale. “Un interrogatorio che mi ha provato molto – ha detto Quaresima – dalle 8.20 del mattino alle 19.30 della sera, con una piccola pausa”.
Suo malgrado, Sabrina Quaresima è stata vittima di una gogna mediatica a causa di una relazione sulla quale non si hanno ancora delle prove, e a cui molti non credono. Tra essi la sorella che ha aperto una pagina Facebook in sostegno della donna, e 19 ex alunni che hanno inviato una lettera alla redazione di Open in cui hanno definito la preside una “gemma di raro splendore“.