Papa Luciani proclamato Beato a San Pietro, in piazza oltre 20mila fedeli: le parole di Bergoglio
Papa Francesco ha proclamato Beato Albino Luciani, che per il suo breve pontificato scelse il nome Giovanni Paolo I: sarà celebrato ogni 26 agosto
Giornata di festa in piazza San Pietro. Dopo il titolo di ‘venerabile’ conferito nel 2017, Giovanni Paolo I è stato proclamato Beato da Papa Francesco davanti a 25mila fedeli, accorsi per l’importante evento nonostante la pioggia battente. Tra loro ha preso posto sul sagrato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Durante la celebrazione è stato svelato sulla facciata della basilica, tra gli applausi dei presenti, un arazzo con il ritratto di Papa Luciani. Per la prematura morte, il suo pontificato era durato soltanto 33 giorni. La causa di canonizzazione nei suoi confronti era stata aperta nel 2013.
Il breve pontificato di Papa Luciani
La data per festeggiare Giovanni Paolo I è stata individuata in quella della sua elezione, il 26 agosto. Albino Luciani, nato il 17 ottobre 1912, fu proclamato dal conclave 263esimo vescovo di Roma e capo della Chiesa Cattolica nel 1978 all’età di 65 anni. All’epoca era patriarca di Venezia.
Soprannominato il “Papa del sorriso”, morì improvvisamente nella notte tra il 28 e il 29 settembre 1978, presumibilmente a causa di un infarto miocardico. In totale ebbe il tempo di pronunciare solo nove discorsi e di tenere quattro udienze e due omelie.
Nonostante il suo pontificato sia stato tra i più brevi nella storia del Vaticano, Luciani è rimasto impresso nella memoria di tutti i fedeli cattolici per la sua bontà.
Durante la cerimonia di beatificazione le campane hanno suonato anche a Canale d’Agordo, la località in provincia di Belluno di cui il pontefice italiano era originario. L’intero paese per l’occasione è sceso nella piazza dedicata al pontefice per seguire la messa attraverso un maxischermo.
Le parole di Papa Francesco
A celebrare la liturgia con Papa Francesco c’erano quasi 400 tra cardinali, vescovi e sacerdoti.
“Con la nostra Autorità apostolica – ha detto Bergoglio in latino davanti ai 25mila fedeli – concediamo che il venerabile servo di Dio Giovanni Paolo I, papa, d’ora in poi sia chiamato Beato e che sia celebrato ogni anno nei luoghi e secondo le regole stabilite dal diritto, il 26 agosto“.
Il pontefice ha ricordato durante la messa che Luciani ha vissuto “nella gioia del Vangelo, senza compromessi, amando fino alla fine”. “Ha incarnato la povertà del discepolo – ha sottolineato – che non è solo distaccarsi dai beni materiali, ma soprattutto vincere la tentazione di mettere il proprio io al centro e cercare la propria gloria”.
Giovanni Paolo I, ha aggiunto Papa Francesco, “seguendo l’esempio di Gesù è stato pastore mite e umile“.
La reliquia di Giovanni Paolo I
Nel corso della liturgia all’attuale vescovo di Roma è stata donata una reliquia del nuovo Beato.
Si tratta di uno scritto autografo di Albino Luciani risalente al 1956 e relativo a una riflessione spirituale sulle tre virtù teologali (fede, speranza e carità). Richiama il Magistero delle udienze generali del 13, 20 e 27 settembre 1978.
A custodire il documento è un reliquiario con un basamento in pietra sormontato da una croce di legno proveniente direttamente da Canale d’Agordo.