Pagamento assegno unico a maggio, quando arriva l'aumento sul conto e qual è la cifra promessa dal Governo
Novità dal 1 giugno per l'assegno unico, che vedrà un aumento per determinate categorie di famiglie
Aumenta l’assegno unico universale. Le riforme del governo Meloni portano sui conti correnti di alcune famiglie un aumento del sussidio che garantisce sostegno ai nuclei con figli. Le novità saranno disponibili dal primo giugno, come effetto dei cambiamenti introdotti nel decreto lavoro.
Cos è l’assegno unico
Il governo Draghi durante il suo mandato ha attuato un’importante riforma dei sussidi per le famiglie con figli, introducendo l’assegno unico universale.
Prima di questa misura, le famiglie avevano a disposizione una costellazione di bonus, che andavano attivamente richiesti a diversi enti pubblici divisi tra nazionali, dall’INPS allo Stato, e locali, come regioni o comuni.
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La decisione ha permesso di eliminare molta burocrazia, razionalizzando le risorse e al contempo aumentando il sostegno che le famiglie ricevono.
Natalità: Italia in crisi
L’assegno unico universale è anche uno dei metodi principali per tentare di sostenere la natalità in Italia.
Da anni nel nostro Paese nascono pochissimi bambini, tanto che dal 2017 la popolazione italiana ha cominciato a calare, dato solitamente sintomo di una crisi profonda per un sistema Paese.
Risollevare la natalità sembra essere uno degli obiettivi del governo in carica, che non sembra invece intenzionato a compensare la mancanza di lavoratori dovuta alla denatalità con l’immigrazione.
Nel 2022 l’Italia ha stabilito un nuovo record negativo di nati, con soli 393 mila nuovi bambini.
L’aumento del decreto Lavoro
Uno dei vantaggi dell’assegno unico rispetto ai vecchi bonus è normativo. Essendo una sola misura, è molto facile rimodularlo per adattarlo alle politiche di ogni governo.
Così ha fatto l’esecutivo di Giorgia Meloni, che ha introdotto alcune modifiche nel decreto Lavoro che entreranno in vigore dal 1 giugno. Questi si aggiungono all’adeguamento all’inflazione che era scattato automaticamente ad inizio anno.
A partire da questa data i genitori vedovi riceveranno un aumento dell’indennità, per riparare ad una stortura della legge originale. Inoltre le famiglie con entrambi i genitori lavoratori avranno diritto a 30 euro in più al mese.
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